Cagliari-Atalanta 0-1, alla Dea basta un lampo di Zaniolo per battere i sardi, arcigni ma poco concreti in avanti: è allungo in vetta per Gasperini. L’Atalanta conferma il suo primato in campionato con una vittoria sudata ma preziosissima contro il Cagliari. All’Unipol Domus è Nicolò Zaniolo a decidere il match con il suo gol al 66’, segnato pochi minuti dopo il suo ingresso in campo.
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— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) December 14, 2024
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Primo tempo a tinte rossoblù
La gara parte con il piede giusto per i padroni di casa, che mettono in difficoltà la capolista con un pressing alto e un atteggiamento aggressivo. Piccoli e Zortea sfiorano il vantaggio in più occasioni, ma si trovano davanti un Carnesecchi in giornata di grazia. Il portiere nerazzurro si erge a protagonista con interventi decisivi, impedendo al Cagliari di concretizzare.
Un episodio chiave arriva verso la fine del primo tempo, quando i sardi reclamano un calcio di rigore per un presunto tocco di mano di Kossounou. Il direttore di gara, Pairetto, decide di lasciar proseguire, supportato dal VAR che conferma la regolarità dell’azione. La prima frazione si chiude sullo 0-0, con i rossoblù a recriminare per le occasioni sprecate.
Gasperini cambia volto alla squadra, poi finale in controllo
Nella ripresa, l’Atalanta scende in campo con un piglio diverso, grazie anche alle mosse di Gasperini. Il tecnico rivoluziona l’attacco sostituendo l’intero tridente e inserendo Samardzic, Zaniolo e Lookman. La scelta si rivela vincente: al 66’, una giocata al limite dell’area di Samardzic consente a Bellanova di servire un pallone perfetto per Zaniolo, che da pochi passi non sbaglia e firma lo 0-1.
La rete spezza l’equilibrio e mette in difficoltà il Cagliari, mentre l’Atalanta sfiora il raddoppio poco dopo con Lookman, il cui tiro si stampa sul palo. Nel finale, il Cagliari tenta un assalto disperato, ma l’Atalanta si difende con ordine, riuscendo a gestire il risultato senza troppi patemi. Il triplice fischio sancisce una vittoria sofferta ma fondamentale per i nerazzurri, che mantengono la vetta della classifica indipendentemente dai risultati delle inseguitrici.