x

x

Vai al contenuto

Alla Fiorentina basta un gol per battere il Cagliari e continuare a volare: eguagliato il record del 1960

fiorentina-cagliari 1-0

Fiorentina-Cagliari 1-0, alla Viola basta un gol per battere il Cagliari e continuare a volare: eguagliato il record del 1960. La Fiorentina di Raffaele Palladino centra l’ottava vittoria consecutiva in Serie A, eguagliando un primato storico che resisteva dal 1960. Al Franchi, contro un Cagliari combattivo ma impreciso, è sufficiente il gol di Danilo Cataldi al 24’ del primo tempo per consolidare il momento magico dei viola.

Primo tempo: Cataldi sblocca, Cagliari impreciso

La Fiorentina parte con grande intensità, stabilendosi fin da subito nella metà campo avversaria. Nei primi dieci minuti arrivano due tentativi interessanti con Sottil e Dodo, ma il portiere ospite Sherri risponde presente, in particolare sul tiro dalla distanza di Sottil.

Il Cagliari, però, dimostra di poter pungere e sfiora il vantaggio all’11’: Zortea mette in difficoltà De Gea con un tiro-cross insidioso, e sulla ribattuta Makoumbou, a porta spalancata, manda incredibilmente fuori dopo una deviazione.

Lo spavento sembra bloccare la Fiorentina, che per diversi minuti perde fluidità, consentendo ai sardi di guadagnare campo. Ma al 24’, nel momento di maggiore equilibrio, arriva il lampo viola: Beltran lavora bene un pallone in area e lo serve a Cataldi, che con un preciso destro dal limite supera Sherri. Esultanza speciale per il centrocampista, che dedica la rete a Bove con un messaggio diretto alla telecamera.

La Fiorentina continua a mantenere il controllo del gioco, ma manca di precisione nell’ultimo passaggio. Beltran, al 30’, si vede rimontare all’ultimo istante quando potrebbe raddoppiare. Il Cagliari fatica a reagire e assiste al possesso palla dei padroni di casa fino all’intervallo, che si chiude sull’1-0.

Secondo tempo: resistenza viola e record

Nella ripresa Nicola prova a cambiare l’inerzia inserendo Gaetano al posto di Viola, ma l’inizio è ancora di marca viola. La Fiorentina sfiora il raddoppio con Ikoné, il cui tiro da posizione defilata impegna ancora Sherri. Con il passare dei minuti, però, il Cagliari guadagna metri, anche se fatica a costruire azioni pericolose. Il primo vero tentativo degli ospiti arriva solo al 73’, quando un colpo di testa di Gaetano, su cross di Augello, termina lontano dalla porta difesa da De Gea.

Nonostante qualche apprensione nel finale, con i sardi che tentano l’assalto, la difesa viola regge. Palladino inserisce anche Gudmundsson, aumentandone il minutaggio e puntando su solidità ed esperienza per chiudere la gara.

La Fiorentina resiste e porta a casa tre punti preziosissimi, scrivendo una pagina importante della propria storia. Sono otto le vittorie consecutive, e domenica prossima, nella sfida contro il Bologna, i viola avranno la possibilità di superare il record assoluto del club. Il Cagliari, nonostante una prestazione volenterosa, paga le troppe imprecisioni sotto porta e torna in Sardegna a mani vuote, rimanendo invischiato nella zona retrocessione.

Leggi anche: