
Carlos Alcaraz ha chiesto scusa al Roland Garros. Lo ha fatto nell’intervista del dopo partita con Tommy Paul. Scuse contrite, in un tono serio, che hanno lasciato tutti interdetti per qualche secondo. “Mi dispiace davvero”, ha detto. Ma per cosa? Comportamento scorretto? Ha trattato male qualcuno? No, nulla di tutto ciò.
Alcaraz chiede scusa al Roland Garros: “Mi dispiace”. Aveva visto Sinner e ha fatto la stessa cosa https://t.co/4tijaVNBTr
— Fanpage.it (@fanpage) June 4, 2025
Dopo un primo istante di sorpresa, infatti, si è scoperto il motivo della sua uscita a effetto: il campione spagnolo si è scusato per… aver vinto troppo in fretta. La partita contro Tommy Paul è durata appena un’ora e mezza. Una vittoria talmente rapida da sembrare irrispettosa nei confronti del pubblico accorso a vedere uno spettacolo e costretto a far ritorno a casa prima del previsto.
Dopo il 6-0, 6-1, 6-4 rifilato allo statunitense, il numero 2 al mondo ha spiazzato tutti: “Sapevo che volevate vedere altro tennis, mi dispiace, ma dovevo fare il mio lavoro”, ha detto sorridendo. E lo stadio è esploso in una risata collettiva. L’ironia di Alcaraz ha conquistato il pubblico, che ha perdonato con piacere lo spettacolo troppo breve.
Non pago, Carlitos ha ammesso di essersi ispirato… a Jannik Sinner, che in quanto a velocità nel match con Jiri Lehecka non era stato secondo a nessuno. D’altronde, si sa quanto sia importante chiudere in fretta le partite nei primi turni per conservare energie. (continua dopo la foto)

“Sinner mi sta ispirando a dare il 100% in ogni partita, ha confessato il campione spagnolo. “Guardo sempre le sue gare nei giorni liberi. So quanto sia importante restare concentrato dall’inizio alla fine”, ha concluso. Rivelando, fra l’altro, che è abituato a studiare il suo principale avversario… in diretta.
La vittoria contro Paul proietta Alcaraz in semifinale, dove troverà di nuovo Lorenzo Musetti, che ha battuto nella finale di Montecarlo e in semifinale a Roma. Siamo certi che il “Muso” stia già studiando un piano per prendersi una rivincita, ma il pensiero di molti è già rivolto a un’eventuale finalissima Sinner-Alcaraz, altra rivincita perfetta dopo Roma.
Intanto, il pubblico parigino si gode un tennista vincente, brillante e pure simpatico. Chiede scusa, ma vince troppo bene per non essere perdonato. E mentre la Francia sogna una finale italo-spagnola, dalle nostre parti sperano che invece, per la prima volta, il nostro tennis piazzi una doppietta inedita con due azzurri in finale. Come agli Us Open, quando Flavia Pennetta sconfisse Roberta Vinci in un epilogo indimenticabile.
Leggi anche:
- Sinner incorona Musetti: “Fantastico, sono il suo primo tifoso. E il nostro tennis…”
- Musetti, così si gioca in Paradiso! Lorenzo in semifinale al Roland Garros