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“Ero innamorata di lei”: Sabrina Salerno, la confessione sulla famosissima

Tra le luci dei ricordi e le ombre dell’infanzia, Sabrina Salerno si è raccontata senza filtri nel programma Obbligo o verità, condotto da Alessia Marcuzzi su Rai 2. In un mix di nostalgia e sincerità, la showgirl ha svelato dettagli intimi dei suoi primi turbamenti sentimentali e il rapporto con un padre sempre assente. (Continua dopo le foto)

Il sogno chiamato Pierre Cosso

Il cuore adolescenziale di Sabrina si infiammò poi per un volto amatissimo di quegli anni: Pierre Cosso, l’attore francese diventato celebre con Il tempo delle mele. “Ero innamoratissima, avevo la foto sul diario e dicevo alle mie compagne del liceo che sarebbe diventato il mio fidanzato. Era figo!”, ha raccontato, svelando che il sogno divenne realtà. “L’ho conosciuto in una radio, mi invitò a uscire. Eravamo a Parigi, pensavo mi portasse a teatro e mi ero messa un tailleur elegante; invece lui arrivò in jeans, scarpe da ginnastica e moto. Mi portò a vedere la cattedrale di Notre-Dame”. Una scena da film, seguita da una brevissima ma intensa relazione, rimasta impressa nella memoria della showgirl. (Continua dopo le foto)

Il successo come riscatto emotivo

“Quando non hai affetto da piccolo, hai poi una voglia incredibile di successo, di riscatto”, ha spiegato. Un’affermazione che illumina con nuova consapevolezza il percorso professionale di Sabrina, fatto di determinazione, grinta e costante ricerca di approvazione. “Forse non avrei inseguito il successo se fossi partita da una situazione diversa”, ha aggiunto, in un passaggio tra i più intensi della sua intervista. “Quando ero piccola ero innamorata di Rita Pavone, Gianburrasca, perché credevo fosse un maschio, poi Miguel Bosè, il ricciolino di Laguna Blu”. Un’innocenza disarmante che mostra un lato spontaneo e poco conosciuto della diva esplosa negli anni ’80. Poi un racconto ben più intimo e doloroso.

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