
Inter, Simone Inzaghi, pur non avendo profili social, continua a collezionare consensi da ogni parte del mondo del calcio. L’ultimo a elogiarlo è stato Marco Tronchetti Provera, che ha sottolineato l’importanza della sua regia nel gioco dell’Inter. “Il bel calcio è parte del modo di essere di Inzaghi. Se non ci fosse la sua regia, tutto questo sarebbe difficile da ottenere“, ha dichiarato a La Politica nel pallone su Radio Rai.
Rapporto splendido tra Inter e Inzaghi che vogliono continuare insieme respingendo le sirene della Premier.
— 🇪🇺🔊 (@alzastovolume) March 18, 2025
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A testimoniare la stima nei suoi confronti è arrivato anche Thierry Henry, che non ha risparmiato parole di ammirazione per l’approccio tattico di Inzaghi, definendolo “un po’ folle“, ma estremamente efficace. La lista di chi apprezza il tecnico nerazzurro sembra allungarsi ogni giorno.
Quello che ha veramente conquistato tifosi e addetti ai lavori non sono solo le vittorie già ottenute, ma anche il cammino dell’Inter in questa stagione, che ricorda molto quello della leggendaria squadra del Triplete del 2010, targato Mourinho. Inzaghi per ora vanta numeri migliori, sia in campionato che in Europa.
Con il passare delle giornate, l’Inter di Inzaghi sta confermando la sua forza, con un cammino che supera quello della squadra di Mourinho. Dopo le prime 29 partite della stagione 2009-10, l’Inter di Mourinho aveva accumulato 60 punti, 4 in meno rispetto a quelli attuali della squadra di Inzaghi, che è prima in classifica. Il vantaggio sul Milan, seconda, era di un solo punto, mentre oggi l’Inter ha un margine di 3 punti sul Napoli.

I numeri offensivi sono ancora più impressionanti: l’Inter di Inzaghi ha segnato 65 gol, 11 in più rispetto alla squadra che vinse tutto nel 2010. Lautaro Martinez, con 6 reti nelle prime 10 partite di Champions League, ha superato anche il miglior marcatore dell’Inter del Triplete, Diego Milito, che ne aveva segnate 4. E se la difesa del 2010 era solida con 26 gol subiti, quella attuale è in linea: solo 27 gol subiti, con la miglior difesa d’Europa.
Inter, arriva il rinnovo per Inzaghi: un matrimonio destinato a durare
Inzaghi ha saputo creare un gruppo che gioca un calcio spettacolare, ma che è anche estremamente concreto. Il suo rapporto con i giocatori, gestiti con grande intelligenza, ha contribuito al successo della squadra, e ha conquistato anche Oaktree. Il feeling con la dirigenza è ormai ai massimi storici, con il presidente Marotta e il ds Ausilio che lavorano in perfetta sintonia con l’allenatore.
Per Simone, però, l’Inter non è solo un lavoro: è la sua casa. Nonostante le voci che arrivano da tutta Europa e i sondaggi di altri club, il tecnico ha già fatto sapere che non ha intenzione di muoversi. L’Inter è il suo futuro, e la società lo ha compreso.
A fine stagione, infatti, Inzaghi firmerà un rinnovo di contratto che lo terrà al timone della squadra fino al 2028, consolidando un matrimonio che sembra destinato a durare ancora a lungo. L’Inter sta vivendo una stagione storica, e con Inzaghi in panchina, le prospettive per il futuro sembrano essere sempre più rosee. Il cammino verso il futuro, in Italia e in Europa, è appena iniziato.
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