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Novak Djokovic è pronto a tornare in campo dopo l’infortunio subito agli Australian Open. Il serbo, sesto nel ranking ATP, ha recuperato e punta alla vittoria del suo 100° titolo in carriera già al 500 di Doha. Un obiettivo ambizioso, come confermato dalle parole rilasciate al quotidiano montenegrino Vijesti, in cui ha parlato anche della sua condizione fisica e della nuova rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
Novak Djokovic.
— Quindici Zero 🎾 (@quindicizero) January 21, 2025
Rod Laver Arena.
Set Point contro Carlos Alcaraz.
Mettete tutto insieme, mescolate, ed ecco a voi.
CHE SPETTACOLO! pic.twitter.com/gadMLbeDBu
“Non c’è più alcuna lesione muscolare, l’infortunio è quasi completamente guarito e sono pronto per nuove sfide“, ha dichiarato Djokovic. “Ho ricevuto il via libera dal mio team medico per allenarmi e prepararmi. Il torneo di Doha è in programma tra sette giorni, sto seguendo il mio piano riuscendo a recuperare velocemente. Negli ultimi tempi ho avuto qualche infortunio in più rispetto ai primi 15 anni della mia carriera: forse è una questione di età, ma il mio corpo risponde ancora bene, e dentro di me c’è ancora la voglia di raggiungere nuovi traguardi“.
Djokovic ha poi ricordato le difficoltà affrontate nella scorsa stagione e il ritiro in semifinale contro Zverev agli Australian Open: “È uno Slam speciale nella mia carriera. L’anno scorso è stato un po’ turbolento: ho vinto l’oro olimpico, il mio obiettivo principale, ho giocato la finale di Wimbledon ma ho avuto un infortunio oltre a molte oscillazioni nel mio gioco. Non sono riuscito a mantenere un livello costante per tutta la stagione”.
Ora il focus è sulla vittoria del 100º titolo: “Spero di poter conquistare il 100º trofeo già a Doha, lo sto inseguendo da ottobre dello scorso anno, ma so che succederà. Vincere un titolo del Grande Slam è una sfida più grande, ma credo di potercela fare. Se non credessi di poter competere a quel livello contro i migliori tennisti del mond0, non continuerei a giocare. Penso di aver dimostrato con la vittoria contro Alcaraz all’Australian Open che sono ancora in corsa per i trofei più importanti“.
Novak Djokovic: “Vi dico chi ha più carisma fra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz”
“Mi do sempre grandi possibilità, sono ottimista indipendentemente da chi ho dall’altra parte della rete, ed è proprio questo che ha sempre caratterizzato la mia carriera e mi ha portato ai vertici dello sport. Senza falsa modestia, credo che con il livello di gioco che ho raggiunto nei quarti di finale contro Alcaraz, avrei avuto buone possibilità contro Zverev e poi anche contro Sinner… il livello di gioco che ho mostrato in Australia è incoraggiante per il resto della stagione”.
Non c’è solo il presente nelle parole di Djokovic. Il serbo ha parlato anche di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. “Abbiamo Alcaraz e Sinner che stanno sviluppando una nuova rivalità. Nadal, Federer e io – e devo includere anche Murray – abbiamo davvero dominato il tennis maschile negli ultimi 15-20 anni, alzando gli standard e i criteri a un livello molto alto, non solo in termini di risultati, ma anche per tutto ciò che un campione e il numero uno del mondo dovrebbe rappresentare”.
Tra i due giovani campioni però, a parere del serbo, è Alcaraz a possedere maggiore carisma: “Quando si parla di carisma, Alcaraz è quello che spicca di più. Non solo per il gioco e i risultati straordinari ottenuti in così giovane età, ma anche per la sua personalità. È un giocatore corretto, gentile con tutti e ha un grande fair play. Anche quando perde lo fa con il sorriso, ed è davvero impressionante per un ragazzo così giovane. Si comporta come se fosse nel circuito da oltre dieci anni”.
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