I prossimi dieci giorni riservano un’alternanza di condizioni meteo instabili per l’Italia, con un susseguirsi di periodi di miglioramento e fasi di maltempo più intenso. La lunga ondata di maltempo che ha interessato la scorsa settimana sta gradualmente esaurendosi, con l’aria fredda che si sta spostando verso la Penisola Iberica. Questo favorirà un miglioramento generale su tutta la penisola, anche se non mancheranno sorprese.
Maltempo tra venerdì e sabato
Nonostante il miglioramento temporaneo, il tempo tornerà a deteriorarsi a partire da venerdì 13 dicembre, quando una perturbazione, già diretta verso la Spagna, farà dietrofront e colpirà nuovamente l’Italia. I primi fenomeni di maltempo interesseranno la Sardegna già giovedì 12 dicembre, mentre il resto del Paese dovrà attendere fino al giorno successivo per l’arrivo delle piogge.
Le regioni centrali saranno quelle maggiormente coinvolte dal nuovo peggioramento, con Toscana, Lazio, Campania, Umbria, Marche ed Emilia Romagna sotto il rischio di forti piogge e localizzati nubifragi. Anche il nord e le regioni meridionali saranno interessate da precipitazioni, ma in misura meno intensa. Ad accompagnare il maltempo, ci saranno anche venti sostenuti, che renderanno la situazione meteo più turbolenta e movimentata. (continua dopo la foto)
Previsioni per il 15 dicembre
Dopo il passaggio della perturbazione, domenica 15 dicembre è previsto un veloce fronte freddo che apporterà nuove piogge, in particolare sulle regioni meridionali. Sulle zone interne, in particolare lungo l’Appennino, sono attese nevicate sopra i 1000 metri, segnando un ritorno delle condizioni invernali. Sebbene il passaggio sarà rapido, le temperature scenderanno, portando un clima più rigido e l’inizio di una fase di tempo invernale vero e proprio. Ma dalla prossima settimana ci sarà un cambiamento radicale.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva
