Le voci riguardanti la cessione del Torino continuano a circolare con insistenza, alimentando speculazioni e dubbi tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Dopo le smentite in merito a un possibile interessamento da parte di investitori arabi, che si erano diffuse negli ultimi giorni, il presidente granata Urbano Cairo ha deciso di fare chiarezza, rispondendo direttamente alle domande durante un intervento all’evento Sport Industry Talk a Roma.
Urbano Cairo apre alla cessione del Torino: «Prima o poi passerò la mano. Spero però che quando venderò il Toro lo cederò a qualcuno più ricco di me che possa avere quei 20-30 milioni di euro in più… I ventenni finiscono, vale anche per me» 🗣️ pic.twitter.com/0dw8u85E79
— Cronache di spogliatoio (@CronacheTweet) November 27, 2024
Cairo ha confermato la sua volontà di non rimanere a vita alla guida del Torino, ma ha anche precisato che la sua uscita dal club dipenderò esclusivamente dall’arrivo di un acquirente in grado di offrire una proposta economicamente più solida.
“Ho preso il Torino 19 anni fa quando stava fallendo, ma non voglio rimanere a vita e ci sta passare la mano a un certo punto. Ma vorrei che nel momento in cui decidessi di vendere, al mio posto arrivi uno più ricco di me: allora mi farò da parte. Ma su questo non c’è dubbio. Io non voglio restare a tutti i costi“, ha dichiarato il patron granata, ribadendo il suo impegno per il club ma anche la sua disponibilità a valutare eventuali offerte future.
Queste parole arrivano dopo settimane di speculazioni. La valutazione della società potrebbe aggirarsi attorno ai 250 milioni di euro, con alcuni rumors che parlano di un interesse concreto da parte di imprenditori provenienti dal Golfo Persico. Cairo ha sottolineato che non è mai stato sua intenzione mettere ufficialmente in vendita la squadra e che, al momento, non c’è nulla di concreto.
Dalle voci che arrivano da Riyad, la possibilità di un investimento da parte di imprenditori arabi potrebbe essere in fase di valutazione, ma molto dipenderà dalla volontà di Cairo di avviare una trattativa. Il presidente del Torino continua a mantenere stretti legami con investitori internazionali, e segue attentamente le evoluzioni economiche e le opportunità di crescita per la società granata.
Torino, Cairo garantisce continuità al club
Nel corso dell’intervento a Roma, Cairo ha anche ripercorso alcune tappe significative della sua gestione del Torino. Tra queste, ha rivelato un retroscena interessante riguardo la scelta dell’allenatore. “Avrei potuto prendere al Torino Gasperini nel 2015 quando Ventura stava per andare via, ma aveva ancora un contratto con il Genoa e non lo hanno lasciato venire”.
Nonostante le difficoltà e le voci su una possibile cessione, il futuro del Torino appare incerto, ma Cairo sembra determinato a garantire una transizione solida e ben strutturata. Cairo per ora prosegue il suo lavoro al timone di un club che, dopo anni di difficoltà finanziarie, ha visto un lento ma costante recupero, anche grazie all’investimento nella squadra e nella gestione.
Il presidente granata non intende, almeno per ora, passare la mano a meno che non si presenti un’offerta che possa portare il Torino a un nuovo livello. L’incertezza sul futuro del club continuerà a tenere banco, ma le parole di Cairo sembrano segnalare che, se mai arriverà il momento di cedere il Torino, sarà solo a chi potrà garantire una continuità e un rafforzamento per il club.
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