x

x

Vai al contenuto

Milan, è guerra tra Fonseca e Leao: Rafa ancora fuori con il Monza

fonseca e leao

Paulo Fonseca e Leao, il trainer portoghese ha deciso di rimanere saldo sulle sue scelte tattiche nonostante la delicata situazione del Milan, che si prepara alla sfida contro il Monza senza la sua stella, Rafa Leao, il cui impiego da titolare era stato richiesto a gran voce dai tifosi e dagli opinionisti. Al posto del portoghese, verrà schierato Okafor sulla fascia sinistra, mentre Theo Hernandez, dopo due turni di squalifica, farà il suo ritorno sulla stessa corsia. Nonostante le difficoltà attuali e un campionato che sembra sempre più sfuggire di mano, Fonseca si mantiene fermo sul proprio piano, senza modificare la formazione attuale per un ritorno anticipato di Leao.

La trasferta a Monza rappresenta una sfida decisiva per il Milan, soprattutto in memoria della cocente sconfitta dello scorso anno, un 4-2 che ha lasciato cicatrici profonde. Dopo la recente sconfitta casalinga contro il Napoli, la rincorsa alla vetta del campionato appare più difficile, ma Fonseca non rinuncia all’obiettivo scudetto, che continua a menzionare nonostante il ritardo in classifica. Anche in questa partita, Leao sarà eventualmente utilizzato solo a gara in corso, riproponendo il modulo già visto contro l’Udinese.

L’undici titolare non prevede grosse sorprese: Maignan difenderà la porta, mentre la linea di difesa sarà composta da Emerson Royal, Tomori, Pavlovic (in sostituzione dell’infortunato Gabbia) e Theo Hernandez. A centrocampo agiranno Reijnders e Fofana, con Chukweze a destra e Pulisic nel ruolo di sottopunta a supporto dell’unica punta, Morata. Le recenti guarigioni di Calabria e Jovic daranno un minimo di respiro alle rotazioni, mentre il ritorno di Abraham è atteso per la prossima sfida di Champions contro il Real Madrid al Bernabeu.

La doppia trasferta contro Monza e Cagliari potrebbe rivelarsi decisiva per valutare l’efficacia del lavoro di Fonseca. Pur godendo del sostegno della società, il tecnico è consapevole che i risultati sono ormai imprescindibili. Dopo una serie di prestazioni altalenanti, è giunto il momento per il Milan di tradurre in punti il gioco espresso, in vista anche del big match contro la Juventus dopo la sosta di metà novembre, dove il margine d’errore sarà praticamente nullo.

Leggi anche: