MotoGP, alla fine la decisione ufficiale è arrivata: il Gran Premio di Valencia, originariamente previsto per il 17 novembre, è stato annullato a seguito della terribile alluvione che ha colpito la città spagnola, causando più di 200 morti. Nel disastro, sono stati danneggiati anche il circuito Ricardo Tormo, oltre alle infrastrutture circostanti.
❌Diretta MotoGp #Valencia, annullato il Gran Premio: tutte le reazioni LIVE⬇️ https://t.co/wtqv8mQhc4
— Corriere dello Sport (@CorSport) November 1, 2024
La gara, che avrebbe dovuto chiudere la stagione del Motomondiale e decretare il campione tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin, non si svolgerà più nella città spagnola. In un comunicato, la MotoGP ha espresso solidarietà alla popolazione colpita: “Non correremo a Valencia, ma per Valencia“.
Una raccolta fondi verrà lanciata per aiutare le persone colpite dalla catastrofe, e molti piloti e team hanno già aderito per fornire sostegno economico alle comunità locali. La scelta di non correre a Valencia è maturata durante una riunione tenutasi a Sepang, in Malesia, tra la Dorna e i team, che hanno concordato sulla necessità di non correre la gara in un luogo sconvolto da una tragedia simile.
La sede della gara conclusiva è ancora in fase di definizione, con Portimao, Qatar, Barcellona e Jerez de la Frontera tra le opzioni considerate. La decisione verrà presa entro domenica, per permettere il trasferimento delle moto e dei materiali direttamente dalla Malesia alla nuova destinazione.
Leggi anche:
- MotoGP, Bagnaia: “Non correrò a Valencia, a costo di perdere il Mondiale”
- MotoGP, Bagnaia: “C’è pressione ma mi sento forte. Preferirei non correre a Valencia”