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Roma-Venezia 2-1, i giallorossi rischiano ma poi ribaltano il risultato

Roma-Venezia 2-1. Dopo un primo tempo deludente, in cui il Venezia ha dominato il gioco, la Roma ha reagito con determinazione nella ripresa, ribaltando il risultato grazie alle reti di Cristante e Pisilli. Con questa vittoria, i giallorossi, guidati da Ivan Juric, conquistano 9 punti in classifica, segnando così la loro seconda affermazione dall’arrivo del nuovo allenatore, subentrato all’esonerato De Rossi.

Nel primo tempo, la squadra di Juric ha mostrato una certa lentezza e prevedibilità, mentre il Venezia, ben organizzato, ha messo in difficoltà la difesa romanista. La coppia d’attacco Oristanio-Pohjanpalo ha creato diversi pericoli, e proprio Pohjanpalo ha trovato il gol del vantaggio al 43’ su un tiro di Busio che ha colpito la traversa. I fischi dei tifosi all’intervallo hanno sottolineato il malcontento per la mancanza di coraggio della squadra.

Nella ripresa, la Roma ha continuato a soffrire, rischiando di subire un secondo gol quando Haps ha segnato, ma l’arbitro ha annullato per fuorigioco. Questo episodio ha risvegliato la Roma, che ha iniziato a creare occasioni. Il momento chiave è arrivato con un tiro di Cristante, deviato da Busio, che ha aperto la strada alla rimonta. A sette minuti dalla fine, Pisilli ha realizzato il gol del 2-1 con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner, regalando così ai giallorossi una vittoria fondamentale e regalandosi il primo gol in Serie A.

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