Kalulu alla Juventus non è ancora fatta, i bianconeri attendono la risposta del giocatore e hanno fissato un termine. Dopo aver quasi raggiunto un accordo, l’affare è ora in stallo a causa delle incertezze del giocatore. I due club hanno concordato un prestito oneroso di 3,5 milioni di euro con un diritto di riscatto fissato a 14 milioni, più possibili 3 milioni di bonus e il 10% su una futura rivendita, ma il difensore non ha ancora dato il suo assenso al trasferimento in bianconero.
Kalulu si trova ora a Milano con meno spazio a disposizione dopo l’arrivo di Pavlovic (che si aggiunge a Tomori, Thiaw e Gabbia, importante per le liste UEFA). A Torino la situazione è però diversa: Thiago Motta come centrali conta su Bremer, Danilo, Gatti e Rugani (che però è in procinto di lasciare), ma Kalulu può giocare anche come terzino destro e qui invece i bianconeri sono meno coperti avendo solo De Sciglio (sempre in uscita) e il giovane Nicolò Savona oltre al capitano Danilo adattabile all’occorrenza. Il tecnico bianconero, in una recente telefonata, ha cercato di rassicurare Kalulu sul suo ruolo nel progetto.
La Juventus ora vorrebbe una decisione rapida da parte del giocatore, possibilmente entro oggi secondo Tuttosport, in modo da poter eventualmente convocarlo per la partita contro il Como: che sia un sì o un no. Se Kalulu scegliesse di accettare, darebbe a Motta il rinforzo tanto desiderato; se invece decidesse di restare a Milano, Giuntoli dovrebbe cercare un altro difensore per la squadra bianconera.