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JungleUp, quando la palestra è verticale

JungleUp

Rimettersi in forma per molti significa frequentare assiduamente la palestra. In realtà, al fine di allenare il fisico e rigenerare la mente, sono tante le possibili vie da seguire: se siete alla ricerca di un allenamento divertente e funzionale allora dovreste provare il JungleUp.

La rivoluzione verticale del fitness, presentata a Rimini Wellness, è nata dall’esperienza ventennale di un team di personal trainer che, studiando i movimenti degli animali e i loro comportamenti (soprattutto delle scimmie), ha individuato un rivoluzionario modo di vivere l’attività fisica che, come lascia intendere il suo motto, “Enjoy your primitive side”, è solo un mezzo per ritrovare sé stessi.

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JungleUp, ritorno alle origini

Cos’è dunque il JungleUp? A spiegarlo è stata Michela Citarelli, fondatrice insieme a Mattia Ferri della struttura Jungle e di questo allenamento decisamente al di fuori dagli schemi tradizionali del fitness contemporaneo. La sua peculiarità? Usa metodologie di sospensione per evitare il sovraccarico delle articolazioni, ma non solo. Rimanendo appesi, ovvero sollevando i piedi da terra, l’uomo si riavvicina alla natura e al mondo animale dal quale deriva.

JugleUp
Struttura JugleUp

L’allenamento

L’allenamento, che può essere indoor ma anche en plein air, riprende molti dei movimenti tipici di quelle che sono le discipline più seguite negli ultimi anni negli Stati Uniti ovvero street workout, calisthenics, crossfit, climbing, parkour e ninja warrior. Invita dunque i Jungler a camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare e arrampicarsi. Ogni sessione dura, in totale, circa 60 minuti ed è suddivisa in due fasi, ciascuna da 30 minuti.

La prima, quella Out Jungle, consiste in un riscaldamento attivo seguito da esercizi total body a intensità moderata effettuati avvalendosi di parallele, spalliera etc. Quella In Jungle, invece, prevede circuiti in grado di stimolare il sistema cardiovascolare e quello muscolare. Una volta terminato l’allenamento tecnico in cui si lavora attraverso l’ausilio di liane, trapezio, rete etc. il tutto si conclude con esercizi di defaticamento attraverso stretching e rilassamento.

JugleUp
JugleUp, allenamento in sospensione

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I benefici

Sono tanti i benefici riscontrati da chi ha avuto modo di praticare questo insolito e divertente allenamento: rende i muscoli flessibili e allungati, favorisce il miglioramento posturale così come la flessibilità articolare e ancora allena la resistenza cardiovascolare. E non solo. Riduce il peso corporeo ma anche lo stress e accresce invece la fiducia in sé stessi permettendo di ritrovare il proprio equilibrio interiore.

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