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Cremonese travolgente al Dall’Ara: super Vardy mette a sedere il Bologna

La Cremonese ha vinto 3-1 al Dall’Ara e ha spento le ambizioni del Bologna di agganciare il terzo posto. La squadra di Nicola ha costruito il successo con una fase difensiva molto attenta e con la serata illuminata di Payero e Jamie Vardy, decisivi nel colpire una difesa rossoblù in grande difficoltà.

Il Bologna ha iniziato forte e dopo tre minuti Orsolini ha preso il palo, ma l’azione è stata fermata per fuorigioco. Italiano ha visto la sua squadra spingere nei primi minuti, mentre la Cremonese si è chiusa con ordine abbassando la linea difensiva a cinque e lasciando in avanti Bonazzoli e Vardy pronti a ripartire.

La partita è cambiata al 31’, quando una verticalizzazione di Bianchetti ha pescato Payero nello spazio lasciato libero da Miranda e Pobega: l’argentino ha battuto Ravaglia e ha portato avanti gli ospiti. Cinque minuti dopo è arrivato il raddoppio con Vardy, servito da Bonazzoli e bravo a punire una dormita di Casale. È stata la notte dell’inglese, che ha firmato una doppietta che gli mancava da 581 giorni.

Il Bologna ha reagito nel finale di primo tempo e al 45’ Orsolini ha accorciato dagli undici metri, dopo che l’arbitroo aveva fischiato il rigore per un mani di Bianchetti su un tiro di Castro. Il Dall’Ara si è riacceso, ma la ripresa ha riservato subito una brutta sorpresa.

La Cremonese ha colpito ancora grazie a un’iniziativa Tommaso Barbieri, autore di una prestazione brillante sulla fascia destra. Il 23enne ha servito a Vardy un assist perfetto per il 3-1, dopo l’ennesima indecisione difensiva con Pobega e Ravaglia che non si sono capiti. L’inglese ha ringraziato e ha firmato il suo quarto gol in Serie A.

Il Bologna ha provato a rimettere in piedi la partita con le iniziative di Orsolini, vicino al gol anche in rovesciata al 70’, e con Castro, fermato da Audero su una conclusione da distanza ravvicinata a dieci minuti dalla fine. La Cremonese, però, ha protetto il vantaggio con ordine e ha rischiato poco fino al triplice fischio.

La squadra di Nicola ha trovato così una vittoria preziosa e inaspettata dopo tre sconfitte consecutive e ha guadagnato tre punti preziosissimi che la proiettano a metà classifica, trascinata da un Vardy che ha mostrato un istinto del gol intatto anche a 38 anni.

Per il Bologna, invece, sono emersi diversi problemi difensivi: la retroguardia ha sofferto per tutta la gara e Italiano dovrà lavorare per evitare che queste amnesie compromettano un cammino che sino a stasera era stato a tratti entusiasmante.

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