Notte magica per il Napoli e per Antonio Conte. Con un gol in bello stile di Neres nel primo tempo, gli azzurri si impongono all’Olimpico, battendo la Roma e riportandosi al comando della classifica insieme al Milan a quota 28 punti. Un successo di enorme valore, in un match combattuto in cui gli ospiti hanno mostrato qualità e compattezza, mentre i giallorossi hanno pagato troppi errori nei fraseggi, vanificando i tentativi di rimonta nella ripresa. (continua dopo la foto)

La partita prometteva spettacolo e non ha deluso: nei primi minuti, il Napoli ha preso subito in mano il gioco. Gasp, squalificato e sostituito in panchina dal vice Gritti, rilancia Ferguson dal 1’, mentre Conte dispone Neres e Lang esterni a supporto di Hojlund al centro. La qualità dei singoli diventa decisiva per aprire spazi nella fitta rete di marcature a uomo.
Al 26’ Lang mette in mezzo un pallone velenoso sul palo lontano, ma Svilar è attento e respinge. La Roma prova a reagire sulle fasce, ma proprio quando i padroni di casa sembrano prendere il controllo (63% di possesso palla nella prima frazione), arriva il colpo di classe di Neres.
Da un’azione iniziata da un possibile fallo su Koné, il brasiliano parte in contropiede, scambia con Hojlund e non sbaglia, battendo Svilar. È un gol da manuale, che fa esplodere i 1.500 tifosi napoletani presenti e cambia la storia della partita.
Nella ripresa Gasp inserisce Baldanzi, ma il Napoli resta più sicuro dei propri mezzi. La partita si fa più dura, con entrate decise da entrambe le parti. Conte immette Politano per Lang e stimola i suoi a restare compatti, neutralizzando Pellegrini e i centrocampisti giallorossi. (continua dopo la foto)

La Roma cerca di riaprire il match con Baldanzi, Elmas, Bailey ed El Shaarawy, ma la maggiore esperienza del Napoli nella gestione delle fasi calde preserva l’1-0. E gli azzurri possono anche ringraziare il loro portiere Milinkovic-Savic, che a pochi minuti dalla fine neutralizza la conclusione più pericolosa dei padroni di casa, proprio con Baldanzi.
Al triplice fischio, è festa azzurra: il Napoli torna in vetta con un pieno di autostima, mentre la Roma paga i suoi errori e, al terzo scontro diretto contro le grandi della classifica, deve tegistrare un’altra sconfitta. Che, forse, ci dice che la squadra di Gasperini ha fatto un gran lavoro, ma non è ancora pronta per gli scontri con i possibili concorrenti per lo scudetto.
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