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Serie A, Fabio Capello giudica le pretendenti allo scudetto: e c’è una “stoccata” per Chivu

Serie A, Fabio Capello fotografa per la Gazzetta dello Sport la situazione delle pretendenti allo scudetto dopo le prime quattro giornate di campionato. L’ex tecnico, tra i più vincenti del calcio italiano, individua i punti di forza e le criticità di Milan, Juventus, Inter e Napoli, offrendo un quadro realistico della corsa al titolo. E indicando anche una possibile outsider.

Per Capello il Milan è solido dietro e costruito su una difesa che concede pochissimo: “Incassa pochissimi gol, ha equilibrio e concede anche poco a livello di tiri. È questo l’aspetto più importante. Allegri è stato e sarà fondamentale. Ha dato solidità alla squadra. Ora manca solo il bomber“. Per Capello, sono proprio i rossoneri i rivali più pericolosi per il Napoli. (continua dopo la foto)

Sulla Juventus l’ex giocatore bianconero e rossonero non ha dubbi: “Il punto di forza principale sono le tante soluzioni in avanti: Openda, David, Vlahovic, Conceicao, Zhegrova… manca un centrocampista in più. I bianconeri vivono di spunti e folate: serve continuità di gioco. Tudor deve trovare la quadra, ma i nuovi acquisti non vanno bocciati. Serve tempo per ambientarsi e capire l’Italia“.

Poi il giudizio sull’Inter: “Per ora si può dire che stiamo vedendo l’Inter di Inzaghi con Chivu in panchina. Gioca a memoria, ma è schematica. Le manca un po’ di fantasia: lì davanti non c’è nessuno in grado di saltare l’uomo. Un vecchio problema del passato”.

Capello sottolinea anche l’impatto di Pio Esposito: “Lui sì che è un innesto importante. Ha un grande futuro. Contro il Sassuolo ha difeso palla e creato varie occasioni”. E dopo questo importante giudizio sul giovane attaccante di cui si parla tanto, arriva il consiglio all’allenatore. Che insieme a un complimento, contiene anche una stoccata.

“L’ho avuto alla Roma: era un centrale elegante, sveglio, leader nato. Ora deve avere coraggio e introdurre gradualmente qualcosa di nuovo per staccarsi dalla linea precedente. Alcuni giocatori dell’Inter, come Barella, Dumfries, Dimarco o Calhanoglu, sono ancora sotto ritmo. Quando torneranno al 100%, l’Inter potrà tornare quella di sempre”. (continua dopo la foto)

A proposito di Roma, l’ex tecnico giallorosso (ha conquistato uno storico scudetto con la squadra capitolina nel 2000-2001) invita a fare attenzione alla formazione allenata da Gasperini: secondo Capello, il valore dell’allenatore e il progetto interessante possono renderla la sorpresa del campionato e, forse, la vera outsider per lo scudetto.

Infine l’opinione sul Napoli: “Resta la squadra più forte. Hanno aggiunto qualità a una rosa già completa. Anche se uno come Lukaku mancherà parecchio nel corso della stagione. Detto questo, Hojlund e Lucca restano due ottimi giocatori. Il primo ha esperienza internazionale e si è presentato alla grande alla prima da titolare”. Il Napoli, quindi, resta la squadra da battere. Ma quest’anno ha anche la Champions da giocare, ed è questa la principale incognita per Conte.

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