
Autore del gol che ha deciso il derby, Lorenzo Pellegrini ha parlato ai microfoni di DAZN raccontando le sue emozioni e il suo legame con la Roma.
“Da quando sono qui e fino al giorno in cui porterò questa maglietta non ci sarà un momento in cui darò qualcosa di meno“, ha dichiarato il capitano giallorosso.
Il futuro e il passato vicino all’addio
Il centrocampista ha ricordato le difficoltà vissute nei mesi scorsi:
“Ero a un passo da andare via e non si sapeva come sarei tornato dall’infortunio. Invece oggi torno e segno il gol vittoria, il calcio è imprevedibile ed è bello per questo. Non so cosa succederà in futuro, ma darò tutto finché indosserò questa maglia”.
Dopo la partita, Pellegrini ha festeggiato sedendosi in curva con i tifosi, a conferma del suo legame con la piazza.
Il rapporto con i tifosi
Sul legame con la gente romanista, il numero 7 è stato chiaro:
“Non ho mai messo in dubbio l’amore dei tifosi e io voglio bene a loro. Penso che questa Roma possa ancora migliorare molto: ha tanti uomini con tanta personalità e io mi sento orgoglioso di essere uno dei capitani e di trasmettere questa passione che manda avanti la Roma”.

L’emozione del gol e l’abbraccio con Mancini
Infine, Pellegrini si è soffermato sulle emozioni del gol vittoria:
“In quell’abbraccio con Mancini c’è tanto, mi sono un po’ commosso. Da quando mi sono fatto male, chi mi stava vicino sapeva quanto ci tenessi a fare bene. Se oggi sono in campo è grazie a chi mi è stato accanto. Mancini fa parte della mia famiglia, è un fratello”.
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