
La Formula 1 torna in pista con il Gran Premio dell’Azerbaigian a Baku, ma in casa McLaren tengono ancora banco le polemiche nate dopo il GP di Monza. Nel finale della gara italiana, un errore al pit stop aveva retrocesso Lando Norris alle spalle del compagno Oscar Piastri, leader del Mondiale. Su ordine del muretto, l’australiano ha poi restituito la posizione, consentendo a Norris di chiudere terzo.
"It was a weekend where I deserved to finish third"
— Formula 1 (@F1) September 18, 2025
Oscar Piastri reflects on the events at Monza #F1 #AzerbaijanGP pic.twitter.com/l10SVqxmzP
Le parole di Piastri
Intervistato alla vigilia del weekend azero, Piastri ha chiarito la propria posizione: “Su quanto visto a Monza e sullo scambio di posizioni ne abbiamo parlato. Sappiamo come correremo d’ora in avanti e ciò che è successo fa parte del passato. Ci sono state discussioni, molte resteranno private per non diventare un facile bersaglio per gli altri. A Monza non lottavo per la vittoria, lo scenario non era quello. Ma se fossi stato in lotta per il successo, forse sarebbe stato diverso concedere o meno la posizione a Norris”.
Fiducia nel team
Il giovane pilota australiano ha ribadito la sua fiducia nella scuderia di Woking: “Non posso rivelare scenari e discussioni, ma penso che da Monza ci siano state altre cose che hanno portato a scambiare le posizioni. Però siamo molto allineati. Io confido nel team e sono certo che prenderanno le decisioni giuste. A Monza meritavo di arrivare terzo, ero veloce in alcuni punti ma non ovunque. Mi sono portato via questo da quella gara”.
Verso il GP di Baku
Archiviata la vicenda, la McLaren si prepara a tornare in pista con l’obiettivo di confermare la competitività mostrata nelle ultime gare. A Baku, il tracciato cittadino e le incognite legate alla gestione gomme potrebbero offrire nuove opportunità di riscatto per entrambi i piloti.
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