
Un’estate intensa per la Fiorentina, che è riuscita a fornire al nuovo tecnico Stefano Pioli una rosa completa dei migliori talenti e di nuovi innesti interessanti. Il direttore tecnico Daniele Pradè, intervenuto al Viola Park, non ha nascosto la soddisfazione per il rinnovo di Moise Kean, protagonista assoluto della scorsa stagione.
“C'è stata una chiacchierata con #Kessié, lui aveva interesse a tornare in Europa ma non ci sarebbero mai state le condizioni".
— DIRETTACALCIOMERCATO (@DIRETTADCM) September 10, 2025
🗣️ Daniele #Pradé – conferenza stampa pic.twitter.com/RE3W3gVhHz
L’attaccante, arrivato un anno fa dalla Juventus per soli 15 milioni, ha chiuso con 25 gol tra tutte le competizioni. Risultati eccezionali per una stagione che lo ha consacrato anche in Nazionale: non a caso, oggi il suo valore è più che triplicato.
“La gestione di Kean è sempre stata trasparente: c’è stato un incontro a Cagliari con Commisso, il presidente gli ha detto che avrebbe avuto piacere di continuare insieme, rinnovando il contratto. Lui è stato molto felice di questo” ha spiegato Pradè. (continua dopo la foto)

Il rinnovo non era scontato. Sullo sfondo, le sirene provenienti dall’Arabia Saudita e una clausola da 52 milioni di euro valida fino al 12 luglio. “Abbiamo lasciato ogni decisione a Moise, ed era giusto così dopo il discorso che avevamo fatto” ha raccontato Pradè.
Una scelta che ha premiato il club viola non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano. “Siamo contenti di Kean, non solo come calciatore ma anche come persona: è un ragazzo buono, ha sposato pienamente Firenze e la Fiorentina. Si vede anche in campo, perché lo fa con gioia e quando lui è felice gli può riuscire tutto” ha aggiunto il dirigente. (continua dopo la foto)

Guardando avanti, Pradè è stato chiaro. “Vogliamo vincere qualcosa, è normale. Ci siamo arrivati a un passo: abbiamo fatto tre finali e le abbiamo perse. L’anno scorso una semifinale e 65 punti in campionato: sono tanti. Siamo arrivati sesti e negli ultimi anni la sesta ha fatto l’Europa League“.
“Questo un po’ lo sentiamo addosso”, ha concluso il dirigente viola. “Perché per noi quella competizione sarebbe stata una grande soddisfazione” ha dichiarato. La Fiorentina riparte dunque dalla voglia e dalla vena realizzativa di Kean, simbolo di una squadra che vuole finalmente trovare una vittoria importante. E grazie all’armonia trovata dal giocatore a Firenze, ora anche Gattuso sorride.
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