Zlatan Ibrahimovic si prepara a tornare al Milan, almeno a sentire Don Graber, il commissioner della Mls, la lega di calcio statunitense in cui lo svedese ha giocato nelle ultime due stagioni con i Los Angeles Galaxy. Alla giornalista di Espn che gli domandava quale sforzo farà la Mls per trattenere l’attaccante, Graber ha risposto: “Zlatan è un tipo molto interessante, mi tiene molto occupato, mi riempie la casella mail, è un’emozione al minuto. Servono personaggi come lui, come aveva fatto David Beckham all’inizio. È un uomo di 38 anni, che ora è stato ingaggiato dal Milan, uno dei top club del mondo”.
L’ipotesi per ora non trova riscontri certi, anche perché lo svedese ha avuto contatti con Bologna e Napoli. Ibrahimovic, ha continuato Graber, “ha quasi fissato dei record con tutti i gol che ha segnato negli ultimi due anni, è uno che crea eccitazione sia in campo che fuori. Ci dà un sacco da fare e ci piacerebbe vederlo tornare ma quello dipende dai Los Angeles Galaxy. Mi sono goduto i suoi ‘momenti Zlatan’ – ha concluso -, in particolare quando parla con me di se stesso in terza persona”.
Parole, quelle di Don Graber, che sono poi state smentite dalla stessa Mls, che ha derubricato la rivelazione a un errore di traduzione. Ma forse è troppo tardi, i tifosi del Milan stanno già tirando fuori dai cassetti la vecchia maglia di Ibrahimovic. In lui vedono l’unica via d’uscita dalla crisi rossonera.