
Un grave fatto di cronaca ha scosso la città di Melito nella serata di lunedì 18 agosto. Un ispettore di polizia è stato rinvenuto senza vita nella propria abitazione. Le prime ricostruzioni hanno evidenziato che l’uomo è stato vittima di un omicidio perpetrato con un coltello, riportando ferite evidenti al collo.

Lite domestica e prime indagini
L’ispettore conviveva con la compagna e, stando a quanto emerso dalle indagini preliminari, una lite domestica avrebbe preceduto l’aggressione mortale. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri e il personale sanitario del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il presunto aggressore si sarebbe inizialmente allontanato dalla scena subito dopo l’omicidio.
La vittima e il sospettato
La vittima è Ciro Luongo, 58 anni. L’inchiesta, coordinata dall’autorità giudiziaria, ha portato dopo circa un’ora e mezza dal delitto al fermo di un giovane di 21 anni, identificato come R.M., figlio della compagna dell’ispettore. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe lasciato l’abitazione subito dopo i fatti per poi essere rintracciato presso l’appartamento di un familiare e bloccato oltre le ore 22.
Indagini in corso e sviluppo del caso
Le indagini sono tuttora in corso per chiarire con precisione la dinamica dei fatti e il movente dell’omicidio. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e analizzando gli indizi raccolti sulla scena del crimine. Il giovane fermato resta a disposizione dell’autorità giudiziaria mentre si attendono ulteriori sviluppi.
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