
Nell’estate in cui il Milan si prepara a dire addio a Theo Hernandez, aumenta il rimpianto per un’alternativa che il club aveva già in casa. Si tratta di Milos Kerkez, terzino ungherese classe 2003, arrivato a Milanello nel 2021 dal Gyor con ottime referenze ma mai impiegato in prima squadra. Il ragazzo, dopo mesi in ombra, ha deciso di cambiare aria per cercare minuti veri, trasferendosi all’AZ Alkmaar.
🚨💣 BREAKING: Milos Kerkez to Liverpool, here we go! Plan from May confirmed as it’s all agreed between clubs.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) June 20, 2025
£40m transfer fee, long term deal and Kerkez set for medical in the upcoming days.
Kerkez to Liverpool, never in doubt. 🔐 pic.twitter.com/uADWo1mU7R
Dal Bournemouth al Liverpool: un’ascesa da 50 milioni
La sua crescita è stata rapida e impressionante. Dopo l’esperienza in Eredivisie, è passato al Bournemouth, dove ha confermato il suo valore in Premier League. Ora, a soli 21 anni, il suo trasferimento al Liverpool è praticamente definito: i Reds lo hanno acquistato per 50 milioni di euro. Kerkez si giocherà la maglia da titolare con Andy Robertson, ma avrebbe potuto ritrovarsi titolare indiscusso in rossonero, visti i segnali sempre più forti di una prossima cessione di Theo.
Un errore di valutazione
Il Milan aveva venduto Kerkez per appena 2 milioni di euro, una cifra che oggi appare irrisoria. Ancora più doloroso il rimpianto se si considera il forte legame che il giocatore aveva sviluppato con il club, grazie anche alla chiamata di Paolo Maldini: “Quando mi ha chiamato Paolo – ha raccontato in passato – scegliere il Milan è stato facilissimo. Ho preso questa decisione insieme a mio padre”. Proprio il padre fu poi decisivo nel convincerlo a trasferirsi in Olanda per cercare nuove opportunità.
Giovani, ma solo a parole?
In retrospettiva, la gestione del caso Kerkez sembra essere in contrasto con le dichiarazioni del club, che più volte ha ribadito la volontà di puntare sui giovani. Lasciarlo partire senza mai concedergli una chance concreta rischia di diventare un precedente pericoloso. Un rischio che secondo molti tifosi si è già materializzato con la cessione, nell’estate 2024, del promettente Jan-Carlo Simić.
Il caso Simić: un altro addio che fa discutere
Simić, centrale croato molto apprezzato da Stefano Pioli, non è bastato nemmeno il gol all’esordio in Serie A contro il Monza (dicembre 2023) per ottenere la fiducia della società. Nell’estate 2024 è stato ceduto all’Anderlecht per una cifra contenuta. Oggi, con il Milan che fatica a trovare certezze in difesa, anche questa scelta viene messa in discussione dai tifosi, sempre più preoccupati che la società stia sottovalutando il valore dei propri giovani.
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