
Dopo una serie impressionante di 14 vittorie consecutive, la striscia vincente delle italiane si interrompe. Nella finale del WTA 500 di Berlino, Sara Errani e Jasmine Paolini subiscono una sconfitta con il punteggio di 4-6, 6-2, 10-6 contro Tereza Mihalikova e Olivia Nicholls, che festeggiano il loro primo trionfo nel circuito maggiore.
La partita, segnata da un avvio promettente per le italiane, si è conclusa con una battuta d’arresto in un finale dove le avversarie hanno dimostrato lucidità e una superiorità mentale impressionante. Dopo il primo set vinto con brillantezza, la seconda frazione ha visto un calo delle azzurre, che non sono riuscite a mantenere il controllo del gioco.
Analisi del match
Il match inizia con un equilibrio perfetto, entrambe le coppie mantengono il servizio fino al 3-3. Il primo momento cruciale arriva quando Paolini, con una risposta decisa, ottiene il break per le italiane. Tuttavia, la capacità di Errani e Paolini di consolidare questo vantaggio si affievolisce rapidamente. Approfittano di un turno di servizio catastrofico di Mihalikova, che con due doppi falli concede il break. Grazie alla loro intesa e alla strategia ben collaudata, riescono a chiudere il primo set 6-4 in soli 37 minuti.
Nella seconda frazione, nonostante un buon inizio con un break immediato, il servizio delle italiane diventa un punto debole. Con appena 9 punti conquistati su 31 tra il secondo set e il match tiebreak, la situazione si complica. Nicholls alza il livello del suo gioco, iniziando a dominare gli scambi con precisione, mentre Mihalikova sfrutta ogni opportunità per avanzare a rete. Questo ribaltamento porta le avversarie a vincere cinque game consecutivi, trasformando l’andamento della partita.
Il decisivo tiebreak
Nella fase finale, giocata con la formula del match tiebreak a 10 punti, la pressione cresce notevolmente. Mihalikova e Nicholls mostrano una grinta superiore, adottando uno stile di gioco più aggressivo. Mentre le italiane faticano a mantenere gli scambi e commettono errori nei momenti cruciali, le avversarie trovano spesso il colpo risolutivo. Il match si chiude con un ace che sancisce il 10-6 finale, segnando il primo successo in carriera per la coppia vincitrice nel circuito WTA, un trionfo tanto sorprendente quanto meritato.
Per Errani e Paolini, questa sconfitta rappresenta un’occasione mancata, dopo aver guidato con un set e un break di vantaggio. Tuttavia, il loro percorso recente rimane straordinario con 14 vittorie consecutive e cinque titoli di fila. La coppia italiana continua a essere una delle più temute, mostrando solidità e complementarietà .
Prospettive future per Errani e Paolini
Nonostante la delusione della prima finale persa dopo la sconfitta al Roland Garros 2024, Errani e Paolini rimangono competitive e pronte a riscattarsi. Con l’inizio della stagione sull’erba e Wimbledon alle porte, le italiane vedono la sconfitta di Berlino come un’opportunità per migliorare e nutrire ulteriormente le loro ambizioni. Le condizioni di gioco favorevoli e la fiducia acquisita nelle ultime settimane sono dalla loro parte, promettendo di continuare a lottare per i trofei. Errani e Paolini non si fermano e il circuito è avvisato: sono sempre pronte a dare battaglia.
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