È entrato nel vivo il mondiale maschile di pallavolo che si sta disputando in Giappone (così come i Mondiali di rugby e le prossime Olimpiadi), ma per la Nazionale italiana il primo round – giocato a Fukoka – non è stato particolarmente brillante. È vero che la squadra è giovane, è vero che in campo mancano i ‘big’ e che la stagione 2019 per gli atleti è stata infinita, ed è anche vero che il primo turno ha imposto agli azzurri di incontrare subito delle squadre toste come la Polonia campione del mondo, gli Stati Uniti e i padroni di casa. Ma si può fare di meglio dell’attuale terzultima posizione in classifica, che ci vede davanti solo ad Australia e Tunisia.
Gli azzurri di Gianlorenzo Blegnini hanno portato a casa due partite su cinque in questa prima fase del torneo, vincendo contro la Tunisia, facilmente, e contro l’Argentina, in un match decisamente più sofferto, forse la migliore prestazione tra le 5 partite disputate. Sconfitti invece dagli Stati Uniti, dal Giappone e dalla Polonia campione del mondo, che ha inflitto una pesante battuta d’arresto agli azzurri, che non hanno potuto conquistare nemmeno un set (perdendo i primi due per 18-25).
Contro l’Egitto per ripartire
Non tutto è perduto, ma l’Italia dovrà dare il massimo nel secondo e nel terzo round che la vedrà impegnata a Hiroshima a partire da mercoledì 9 ottobre. Gli azzurri sfideranno l’Egitto per primo (alle 5.30 ora italiana), quindi, a seguire, l’Australia, la Russia, il Canada, l’Iran e per concludere il Brasile.
La formula della World Cup
Tutte le squadre incontrano tutti gli avversari una volta, secondo il regolamento del Round Robin, e il titolo di campione del mondo andrà a chi alla fine di tutti i match – 11 per squadra – avrà totalizzato più punti. Al momento è il Brasile a guidare la classifica, con 15 punti e nemmeno una partita persa (sconfitti solo in due set). Lo seguono gli USA, con 13 punti, e quindi la Polonia con 12. Al quarto posto c’è il Giappone, quindi la Russia.
Nelli terzo miglior giocatore
Il torneo si concluderà il 15 ottobre. Al momento, la maggior soddisfazione dell’Italia la porta a casa Gabriele Nelli, che nel ranking dei top scorers si posiziona al terzo posto con 76 punti messi a segno. Nel podio temporaneo si trovano assieme all’azzurro solo il brasiliano Souza e l’argentino Loser.