È morto Adam Johnson, 29 anni, stella dell’hockey su ghiaccio europeo. Il giocatore americano, che militava nei Nottingham Panthers nella Elite League inglese, ha perso la vita in seguito a un terribile incidente avvenuto sabato sera durante una partita contro gli Sheffield Steelers. In una sfortunata azione di gioco, il pattino di un avversario gli ha reciso la gola, provocando una grave emorragia. Johnson è stato soccorso sul ghiaccio e trasportato d’urgenza all’ospedale di Sheffield, dove è deceduto nelle prime ore di domenica.
Ha fatto parte della Nazionale USA
La notizia ha sconvolto il mondo dello sport e in particolare quello dell’hockey su ghiaccio, che ha perso uno dei suoi talenti più brillanti. Johnson era nato a Hibbing, nel Minnesota, il 22 giugno 1994. Dopo aver iniziato a giocare a hockey nella sua città natale, si era trasferito in Pennsylvania per frequentare l’università e proseguire la sua carriera. Nel 2017 aveva debuttato nella National Hockey League (NHL), la massima serie nordamericana, con i Pittsburgh Penguins, con cui aveva disputato 13 partite. Nel 2019 era passato in Europa, dove aveva giocato in Svezia con il Malmo e in Germania con l’Augsburger. Quest’anno si era unito ai Nottingham Panthers, con cui aveva segnato quattro gol in otto partite. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Johnson era anche un membro della nazionale statunitense di hockey su ghiaccio, con cui aveva partecipato ai campionati mondiali under 18 nel 2012 e under 20 nel 2014. Era considerato un giocatore veloce, tecnico e generoso, capace di ricoprire diversi ruoli in attacco. Era molto amato dai suoi compagni di squadra e dai suoi tifosi, che lo ricordano come una persona solare, umile e appassionata.
Mondo dell’Hockey sconvolto dal tremendo incidente
La sua morte ha scosso profondamente la comunità dell’hockey su ghiaccio, che gli ha tributato numerosi omaggi e messaggi di cordoglio. Il suo club, i Nottingham Panthers, ha espresso il suo dolore e la sua vicinanza alla famiglia di Johnson. Anche i suoi ex club e i suoi ex compagni hanno espresso il loro cordoglio e la loro ammirazione per il giocatore scomparso. La federazione internazionale di hockey su ghiaccio (IIHF) ha definito Johnson “un grande ambasciatore dello sport” e ha inviato le sue condoglianze alla federazione statunitense.
La tragedia di Johnson riapre il dibattito sulla sicurezza nell’hockey su ghiaccio, uno sport che presenta dei rischi elevati per l’incolumità dei giocatori. Non è infatti la prima volta che si verificano incidenti gravi causati dai pattini o dai dischi. Alcuni esperti suggeriscono di introdurre delle protezioni per il collo o delle lame più smussate per ridurre il pericolo di ferite mortali.