Milan
Gli anni ’50 e ’60 sono stati un periodo d’oro per il Milan, segnato dalla gestione dell’allenatore Nereo Rocco e dalla presenza di giocatori leggendari come Gunnar Nordahl, Nils Liedholm e José Altafini. Durante questo periodo, il Milan ha conquistato numerosi titoli nazionali e internazionali, diventando una forza dominante nel calcio italiano e europeo.
Tuttavia, è negli anni ’80 e ’90 che il Milan ha raggiunto il suo apice, sotto la guida di manager come Arrigo Sacchi e Fabio Capello. Con una squadra che includeva stelle del calibro di Marco van Basten, Ruud Gullit e Franco Baresi, il Milan ha dominato la Serie A e ha conquistato due titoli consecutivi di Coppa dei Campioni nel 1989 e 1990, oltre a numerosi altri trofei nazionali e internazionali. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Ma forse il periodo più glorioso nella storia recente del Milan è stato il dominio europeo degli anni ’90 e primi anni 2000. Con Carlo Ancelotti alla guida e giocatori del calibro di Paolo Maldini, Alessandro Nesta e Andrea Pirlo in campo, il Milan ha vinto la Champions League nel 2003 e nel 2007, confermando il suo status di potenza calcistica a livello mondiale. Negli anni Duemila però, a differenza di quanto avvenuto nelle competizioni europee, i rossoneri non sono riusciti a reggere il passo di Juventus e Inter in Italia. Uno scudetto a testa per Ancelotti, Allegri e Pioli. I rossoneri hanno gli stessi scudetti dell’Inter, ovvero 19, ma sono indietro rispetto alle Coppe Italia (5) e le Supercoppe Italiane (7). Diverso il discorso in Europa, dove le 7 Champions League sono un lustro che pochi posso vantare. (CONTINUA DOPO)
