
Piove sul bagnato per l’Italia e per Luciano Spalletti. La preparazione degli azzurri verso le qualificazioni mondiali subisce un altro colpo, proprio nel reparto già più martoriato. Il Ct azzurro si trova a fare i conti con un’emergenza che peggiora ogni giorno: e ora è una vera corsa contro il tempo, con una sfida delicatissima in arrivo e pochi margini di manovra.
Matteo #Gabbia lascia il ritiro della #Nazionaleitaliana per via di un infortunio, al suo posto il Ct Luciano #Spalletti convoca Daniele #Rugani https://t.co/0AFedGWdyE pic.twitter.com/CGE9XAqrsn
— Oggi Sport Notizie (@OggiSportNotiz2) June 4, 2025
La sensazione è che il reparto arretrato stia crollando pezzo dopo pezzo, sotto il peso di una sfortuna che sembra non avere fine. Gli infortuni di Calafiori, Buongiorno, Scalvini e Leoni, insieme alla rinuncia di Acerbi, hanno costretto Spalletti a scelte obbligate. W oggi è arrivata un’altra doccia fredda.
Durante la consueta partitella pomeridiana a Coverciano Matteo Gabbia, uno dei pochi difensori ancora abili, ha abbandonato il campo per un problema al polpaccio destro. Un infortunio che ha peggiorato l’umore del ct, presente a bordo campo con lo staff e alcuni ospiti speciali come l’associazione “Gli Insuperabili”.
Nel frattempo, Di Lorenzo e Gatti non hanno partecipato alla seduta. Il primo ha rassicurato in conferenza stampa sulla sua presenza contro la Norvegia, spiegando che sta solo gestendo un fastidio muscolare “che dura da un mese”. Gatti, invece, reduce dalla frattura del perone a fine marzo, è stato sottoposto a un lavoro differenziato: ha giocato solo otto minuti negli ultimi due mesi e va riportato in forma.
Gabbia ha interrotto la seduta e ha lasciato il campo accompagnato da un massaggiatore della Nazionale. Il centrale del Milan è stato vittima di un problema muscolare, e lo staff medico azzurro valuterà domani l’entità del danno con un esame strumentale. Un recupero per la partita contro la Norvegia appare praticamente impossibile.
Spalletti, una difesa da inventare
Spalletti è costretto a correre di nuovo ai ripari, e dovrà pensare a un sostituto da convocare: allo stato attuale, il Ct potrebbe schierare Di Lorenzo, Gatti (se disponibile) e Bastoni come terzetto difensivo, oppure spostare Bastoni al centro e inserire il capitano della Fiorentina Ranieri, alla sua prima convocazione in azzurro.
Spalletti potrebbe convocare già domani un altro difensore: alla fine la scelta è caduta sullo juventino Rugani, appena tornato alla base. L’imperativo è garantire, nonostante tutte le difficoltà, compattezza difensiva alla squadra.
Domenica, ad attendere gli azzurri, c’è la Norvegia di Erling Haaland, e affrontarla con un reparto rattoppato non sarà certamente semplice. Soprattutto per chi è chiamato a riscattare otto anni di tormenti e mancate partecipazioni al Mondiale. Una ferita profonda per il calcio italiano, che non si può permettere un nuovo fallimento.
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