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Sinner, l’ora della riscossa: “Ho lavorato su qualcosa di nuovo”

La stagione di Jannik Sinner riparte da Pechino, dove il tennista italiano affronterà il primo turno contro Marin Cilic. Dopo la sconfitta nella finale dell’Us Open contro Alcaraz, Sinner si presenta in Cina con nuove strategie e forte di un lavoro approfondito svolto insieme al suo team. Jannik ora è pronto a testare sul campo le modifiche apportate al suo gioco.

“Abbiamo riflettuto molto su quella finale. Abbiamo cambiato alcuni dettagli, a oggi la percentuale di errori è ancora un po’ troppo alta ma spero che anche questo andrà migliorando. È solo una questione di tempo”, ha spiegato Sinner alla vigilia dell’esordio. Il campione italiano ha sottolineato come il lavoro con il team sia stato intenso. (continua dopo la foto)

“Abbiamo studiato a fondo ogni momento della finale: i miei colpi, le posizioni, i punti deboli e quelli forti. L’obiettivo era capire come migliorare senza stravolgere il mio gioco. Sono molto motivato. È fantastico lavorare su qualcosa di nuovo, poi vedremo come andrà a finire”.

Sinner ha aggiunto che i cambiamenti principali riguardano la tattica in campo. “Non si tratta di rivoluzionare il mio tennis, ma di perfezionare certi dettagli: tempi, angoli, scelte di colpo. Un passo avanti è sempre meglio di due passi indietro, e il lavoro di questi giorni serve proprio a questo”, ha spiegato, lasciando intendere che ogni partita di Pechino sarà un test per consolidare le novità.

Il tennista azzurro si presenta anche con un nuovo fisioterapista, Alejandro Resnicoff, esperto sul circuito da 15 anni. “Rispetta molto l’equilibrio trovato nel team, non è venuto per stravolgere nulla“.

“Se pensa che si possa migliorare qualcosa nel mio fisico è qui per aiutarci. Ci vuole tempo, ma è un gran privilegio averlo con me”, ha detto Sinner, spiegando come la preparazione fisica sia parte integrante del percorso di ottimizzazione del gioco. (continua dopo la foto)

Dopo “una bella pausa”, Sinner torna in campo con la certezza che “adesso corpo e testa sono in gran forma”. Nonostante le difficoltà della stagione, il tennista ha dichiarato: “Non ho giocato molti tornei importanti, questo è solo l’ottavo evento che gioco nell’anno, non sono molti e siamo già verso il finale di stagione”.

Rispondendo a Roger Federer, che aveva accusato gli organizzatori di favorire lui e Alcaraz, Sinner ha chiarito: “Viviamo già tre grandi transizioni: duro, terra battuta ed erba. I campi in cemento sono spesso molto simili, altre volte presentano alcune modifiche. Io cerco solo di adattarmi nel miglior modo possibile e credo di star facendo un buon lavoro in questo senso”.

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