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Haslem supera Jabbar come giocatore NBA più vecchio in campo

Per Udonis Haslem un altro record della sua lunga carriera dedicata totalmente ai Miami Heat. Superato un mostro sacro come Jabbar

Nuovo record nel mondo dell’NBA, a ottenerlo è Udonis Haslem. Il giocatore dei Miami Heat, infatti, all’età di 43 anni ha disputato alcuni minuti di un match delle fasi finali. Il coach ha voluto omaggiarlo concedendogli la passerella praticamente in occasione del compleanno del 9 giugno. L’evento entra nel Guiness dei primati scalzando Kareem Abdul Jabbar dal primo posto del podio.

Jabbar scavalcato da Haslem

Nel lontano 1989, più precisamente nella Finals stagionali, Jabbar con i Lakers aveva sfidato i Pistons all’età di 42 anni e 58 giorni. All’epoca Haslem aveva solo 9 anni e mai avrebbe sognato di percorrere una carriera all’altezza dell’idolo di LA. E’ stato lo stesso cestista classe 1980 a parlare di poche aspettative nel corso dell’infanzia anche a causa di un contesto sociale che non permetteva di “pensare in grande”. Eppure grande lo è diventato, come Jabbar e soprattutto come Bryant, con il quale condivide insieme a Nowitzki il record di fedeltà alla propria squadra in NBA. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

MIAMI, FLORIDA – JANUARY 27: Udonis Haslem #40 of the Miami Heat warms up prior to a game against the Orlando Magic at Miami-Dade Arena on January 27, 2023 in Miami, Florida. NOTE TO USER: User expressly acknowledges and agrees that, by downloading and or using this photograph, User is consenting to the terms and conditions of the Getty Images License Agreement. (Photo by Megan Briggs/Getty Images)

Una vita a Miami

Come noto, il cestista lascerà definitivamente il campo alla fine delle Finals. Questa in corso è l’ultima stagione, con la speranza che possa concludersi nel migliore dei modi con un ulteriore titolo oltre ai tre già in bacheca. Per lui forse un ruolo dirigenziale nel futuro, dopo vent’anni di permanenza in Florida che lo hanno reso una bandiera del club. Le presenze in 7 Finals della franchigia sono l’ennesimo fiore all’occhiello di una carriera piena di soddisfazioni. Purtroppo le condizioni fisiche degli ultimi anni non gli hanno permesso di raggiungere il record di presenze, che rimarrà saldamente nelle mani di Wade a quota 849 gettoni.

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Un altro ruolo nella franchigia

Nel futuro del giocatore ci sono tante alternative. Una settimana fa aveva annunciato alla stampa le motivazioni del ritiro, ponendo già le basi per un nuovo tipo di rapporto con la franchigia. Infatti è stato lo stesso Haslem a confermare di voler diventare il proprietario di Miami nel prossimo futuro, magari inserendosi in una cordata o come socio minoritario. “La città mi considera comunque il volto della franchigia. Voglio che le persone imparino da me che bisogna essere i padroni del proprio destino, senza seguire le convenzioni che la società ci vorrebbe imporre” sono state le parole per Andscape che hanno fatto sognare molti tifosi. Del resto in passato anche James Jones e Buster Posey riuscirono a diventare rispettivamente proprietario dei Suns e dei Giants. Proprio a Miami inoltre c’è l’esempio di David Beckham, che da centrocampista dei Los Angeles Galaxy è passato a proprietario dell’Inter Miami.

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