Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari, ha elogiato il suo bomber Leonardo Pavoletti, autore di una doppietta nella vittoria per 4-3 contro il Frosinone. In un’intervista a Sky Sport, Ranieri ha paragonato Pavoletti a José Altafini, storico attaccante della Juventus degli anni ’60, che segnò 25 gol nel campionato 1960-61.
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Pavoletti come Altafini
“Pavoletti è un ragazzo d’oro e un professionista serissimo, che dà tutto sé stesso in campo e in allenamento. Lo utilizzo un po’ come Altafini nella Juventus, il giocatore che ha il tocco magico nel momento giusto. Quando c’è lui dobbiamo giocare nella metà campo avversaria, ma da neo promossa non sempre ce la facciamo. Spero di riuscire ad allungargli la carriera”, ha detto Ranieri. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Numeri da “Pavoloso”
Pavoletti, 33 anni, è tornato al gol dopo un lungo infortunio al ginocchio che lo aveva tenuto lontano dai campi per quasi due anni. Nelle ultime tre partite ha segnato quattro reti, portando il Cagliari al quindicesimo posto in classifica con 11 punti. Il suo record personale in Serie A è di 16 gol nel campionato 2016-17 con il Genoa.
Ranieri ha anche parlato della rimonta del Cagliari, che era sotto di tre gol al 70esimo minuto e ha ribaltato il risultato con una reazione d’orgoglio. “Noi siamo questi, facciamo degli errori incredibili ma abbiamo un cuore immenso. Questa squadra non si arrende mai e vuole uscire dal campo a testa alta. Dobbiamo essere più determinati e furbi, perché una squadra che si deve salvare non può distrarsi”, ha affermato Ranieri.
Il prossimo impegno del Cagliari sarà mercoledì 1 novembre contro l’Udinese, terzultima in classifica. Ranieri dovrà fare a meno di Nandez e Makoumbou, squalificati per somma di ammonizioni. Il tecnico rossoblù si affiderà ancora a Pavoletti, il suo Altafini.
