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Alcaraz non si ferma più: è finale ai Queen’s di Londra, ora Sinner trema

alcaraz

Il regno di Carlos Alcaraz continua ad espandersi, una cavalcata trionfale che non conosce battute d’arresto. Con la diciassettesima vittoria consecutiva, ottenuta sul connazionale Roberto Bautista Agut con un doppio 6-4, Alcaraz non solo ha staccato il pass per la terza finale consecutiva, ma ha anche consolidato la sua posizione di forza nel tennis mondiale.

Dopo i successi su terra battuta a Roma e Parigi, lo spagnolo si è ora imposto sull’erba del prestigioso Queen’s Club di Londra, un ATP 500 che lo proietta verso nuove vette.

La marcia inesorabile di Alcaraz

Nonostante un tabellone che lo ha favorito, evitando incroci con teste di serie e permettendogli di raggiungere la finale senza esprimere il suo miglior tennis, la prestazione di Alcaraz sull’erba è stata comunque impressionante. La sua capacità di adattamento a questa superficie, unita a un margine tecnico notevole su molti avversari, lo rende un contendente temibile in ogni torneo. La sua ascesa è inarrestabile, e il suo nome risuona sempre più forte nel panorama tennistico internazionale.

Ranking Atp, Alcaraz conquista punti e Sinner trema

Il successo di Alcaraz al Queen’s Club ha ripercussioni dirette sulla classifica ATP, mettendo sotto pressione la leadership di Jannik Sinner. Sebbene Sinner sia garantito di mantenere la prima posizione almeno fino alla fine di Wimbledon, il divario tra i due si sta assottigliando in modo preoccupante. Alcaraz sta recuperando terreno a ritmo serrato, e la sua minaccia si fa sempre più tangibile.

Questa settimana si è rivelata estremamente proficua per Alcaraz, indipendentemente dall’esito della finale del Queen’s. Sinner, infatti, ha perso 450 punti non essendo riuscito a difendere il titolo conquistato lo scorso anno ad Halle, scivolando a quota 10.430. Al contrario, Alcaraz ha garantito un guadagno minimo di 280 punti, portandosi a quota 9.130. In caso di vittoria del titolo a Londra, il suo bottino salirebbe a 9.300 punti, riducendo il divario dalla vetta a poco più di un migliaio.

Ancor più significativo è il divario nella Race, la classifica che tiene conto solo dei risultati ottenuti nell’anno solare. Qui, Alcaraz ha superato i 2.000 punti di vantaggio. Attualmente vanta 6.070 punti (che salirebbero a 6.240 in caso di trionfo contro Lehecka), mentre Sinner è fermo a quota 4.000. Questi numeri evidenziano una chiara tendenza: Alcaraz è in piena rimonta e la sua scalata al vertice del ranking è una questione di tempo, a meno di un’inversione di rotta da parte di Sinner.

La tensione nel circuito ATP è palpabile. Con Alcaraz inarrestabile e Sinner che cerca di difendere la sua posizione, la corsa al numero uno promette di regalare un finale di stagione entusiasmante. Chi avrà la meglio in questa appassionante battaglia?

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