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Chi è Pio Esposito: il bomber dell’Inter tra famiglia, prestiti e futuro in Serie A

Chi è davvero Pio Esposito, il centravanti classe 2005 che l’Inter osserva con crescente attenzione per il futuro? Fratello minore di Sebastiano, ex enfant prodige nerazzurro, Pio ha seguito un percorso diverso, forse meno sotto i riflettori ma altrettanto promettente. Cresciuto nel vivaio interista, si è fatto le ossa lontano da San Siro, attraverso una serie di prestiti studiati per farlo maturare fisicamente e mentalmente. Dopo l’esperienza in Serie B con lo Spezia, dove ha mostrato qualità tecniche e spirito di sacrificio, il giovane attaccante ha attirato l’interesse di diversi club di A, pronti a puntare su di lui nella prossima stagione. Oggi l’Inter se lo gode nel Mondiale per Club in America e studia le soluzioni migliori per il suo futuro. Esposito è un centravanti moderno, potente ma anche abile nel gioco spalle alla porta e con un discreto fiuto del gol. In un calcio che cerca sempre più profili completi e pronti all’impatto, il suo nome inizia a circolare con insistenza negli ambienti del mercato. E all’Inter si fanno domande: è il caso di farlo partire o blindarlo? (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Francesco Pio Esposito
(Foto Image Photo Agency/Getty Images)

Chi è Pio Esposito: biografia, fratelli e origini familiari

Francesco Pio Esposito è nato a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, il 28 giugno 2005. È alto 1,91 cm e gioca come centravanti nell’Inter, dopo il rientro dal prestito allo Spezia in Serie B. Fa parte di una famiglia in cui il calcio è molto più di una passione: è una vera e propria eredità. Il padre Agostino, ex difensore centrale nelle giovanili del Napoli e in Serie C e D, ha allenato per anni le giovanili della Juve Stabia ed è stato determinante nel percorso dei suoi figli. La madre Flavia, figura centrale e presente, ha sempre accompagnato i ragazzi nei primi passi calcistici, sostenendo con forza le scelte familiari, incluso il coraggioso trasferimento a Brescia per seguire un sogno.

I fratelli maggiori di Francesco Pio sono Salvatore, classe 2000, centrocampista in forza allo Spezia, e Sebastiano, classe 2002, attaccante attualmente tornato all’Inter dopo l’esperienza all’Empoli. Tutti e tre sono cresciuti a pane e pallone, accomunati da talento, ambizione e un legame speciale con il padre, vera guida tecnica e morale. Inevitabile la domanda, che sorge spontanea: chi è il più forte dei fratelli Esposito? Difficile dirlo, ma molti addetti ai lavori puntano proprio su Francesco Pio, il più giovane, come il talento più cristallino. Dotato di forza fisica, senso del gol e un dritto naturale, sembra avere le carte in regola per completare un percorso che, per la famiglia Esposito, ha il sapore di una favola.

Carriera: dall’Inter Primavera al professionismo

Francesco Pio Esposito è cresciuto calcisticamente tra le fila del Brescia, dove si trasferisce nel 2011 assieme ai fratelli. Nel 2014 compie il passo decisivo, entrando nel settore giovanile dell’Inter. Con la maglia nerazzurra percorre tutta la trafila fino alla Primavera, dove si mette in mostra per tecnica, fisicità e senso del gol. Con l’Under 19 nerazzurra partecipa a numerosi tornei giovanili di prestigio, segnando con continuità e contribuendo alla conquista di trofei nazionali e internazionali sotto la guida di Cristian Chivu.

Il salto tra i professionisti arriva nell’estate 2023, con il prestito allo Spezia in Serie B, squadra in cui ritrova anche il fratello Salvatore. Esordisce ufficialmente il 14 agosto in Coppa Italia contro il Venezia, mentre il debutto in campionato arriva pochi giorni dopo contro il Südtirol. Nella sua prima stagione tra i “grandi” colleziona 38 presenze e 3 reti, mostrando già grande maturità e spirito di sacrificio. La vera esplosione, però, arriva nella stagione successiva: lo Spezia rinnova il prestito e Pio chiude il campionato con 17 gol in 35 partite, trascinando i liguri al terzo posto. Ai playoff firma altri due gol, compreso quello decisivo contro il Catanzaro, ma lo Spezia si arrende in finale alla Cremonese.

Le sue prestazioni lo portano a vincere il premio come “Miglior calciatore della Serie B” al Gran Galà del Calcio AIC 2024. Nel giugno 2025 torna all’Inter, pronto per affrontare il Mondiale per Club negli Stati Uniti, ritrovando Chivu in panchina. Esordisce nella vittoria contro gli Urawa Red Diamonds e quattro giorni dopo segna il suo primo gol con la maglia dell’Inter da titolare contro il River Plate, venendo eletto miglior giocatore del match. Attualmente Pio Esposito è a tutti gli effetti nella rosa dell’Inter, pronto a ritagliarsi spazio anche in Serie A. Un talento in piena ascesa che ora è sotto i riflettori del calcio che conta.

Caratteristiche tecniche e stile di gioco

Francesco Pio Esposito è una punta centrale di ruolo e centravanti puro, tra i talenti più promettenti del calcio italiano. Alto 190 centimetri, strutturato fisicamente e dotato di forza esplosiva, incarna perfettamente il prototipo del numero 9 moderno. Le caratteristiche di Pio Esposito includono una spiccata abilità nel gioco aereo e un eccellente fiuto del gol, qualità che lo rendono pericoloso in area di rigore e particolarmente efficace negli inserimenti centrali. Il suo stile di gioco, fatto di pochi tocchi, sponde intelligenti e movimenti rapidi sul fronte offensivo, lo distingue anche per maturità tattica.

A differenza del fratello Sebastiano Esposito, più mobile e tecnico, Pio Esposito attaccante è più “di peso”, ma non per questo meno raffinato: sa calciare da fuori, vede il gioco, sa sacrificarsi in fase difensiva e pressare con intelligenza. Il ruolo di Pio Esposito è stato definito fin da giovanissimo, quando Cristian Chivu, allora tecnico della Primavera, gli affidò la fascia da capitano nonostante l’età, ricevendone in cambio una tripletta come risposta simbolica. “È stato all’altezza”, ha detto recentemente Chivu dopo il gol siglato nel Mondiale per Club contro il River Plate, riconoscendone ancora oggi la crescita e la tenacia. Lo stesso Pio ha ribadito come le 80 presenze da professionista, gran parte delle quali maturate allo Spezia, abbiano forgiato un centravanti già pronto per palcoscenici importanti, capace di affrontare ogni sfida con personalità e maturità.

Quanto guadagna e dove giocherà Pio Esposito nel 2025/26?

Francesco Pio Esposito si prepara a vivere un’estate cruciale per il proprio futuro, forte di un nuovo contratto quinquennale con l’Inter, firmato fino al giugno 2030. La società nerazzurra ha voluto blindare il talento classe 2005 dopo l’esplosione definitiva nella scorsa stagione in Serie B con lo Spezia (19 gol) e la recente prova brillante al Mondiale per Club, coronata da un gol al River Plate. Secondo le ultime fonti, il suo stipendio si aggira intorno al milione di euro a stagione, cifra che certifica la fiducia del club nei suoi confronti.

Ora il nodo è decidere se Pio Esposito rimane all’Inter o se partirà per una nuova avventura in prestito. Cristian Chivu, che lo ha lanciato da titolare nel torneo FIFA, vorrebbe confermarlo in ritiro per valutarne la crescita e l’utilità in prima squadra. Tuttavia, la concorrenza nel reparto offensivo è forte: con Lautaro, Thuram, Taremi (in bilico) e il possibile arrivo di Bonny dal Parma, l’Inter riflette sul da farsi. Intanto, non mancano le richieste: Fiorentina, Torino, Bologna, Napoli, Lazio e Parma si sono già mosse, tra chi lo vorrebbe in prestito e chi valuta un investimento futuro. Il club prenderà una decisione a fine giugno, ma la permanenza in rosa resta l’opzione più concreta al momento, specie in caso di partenza di Taremi.

(Photo by Image Photo Agency/Getty Images)

Francesco Pio Esposito rappresenta oggi una delle promesse più luminose del vivaio nerazzurro, un talento che l’Inter osserva con crescente attenzione e che ha già iniziato a ritagliarsi spazio tra i grandi. Dopo una stagione straordinaria in Serie B e l’impatto immediato al Mondiale per Club, il centravanti classe 2005 si candida seriamente a rimanere in prima squadra nella stagione 2025/26. La sua crescita tecnica e caratteriale, favorita anche dalla solidità del contesto familiare — una vera e propria dinastia calcistica con i fratelli Salvatore e Sebastiano — lo ha trasformato in un profilo maturo nonostante la giovane età.

Il recente infortunio al ginocchio, che lo ha costretto a rinunciare all’Europeo Under 21, non ha rallentato il suo percorso: anzi, Pio ha accelerato i tempi di recupero pur di farsi trovare pronto con l’Inter. Nel breve termine, il suo futuro dipenderà dalle scelte della dirigenza nerazzurra, ma tra l’opzione di rimanere a Milano con Chivu e quella di un prestito in Serie A, il ventaglio di possibilità è ampio e prestigioso. Con un contratto rinnovato fino al 2030 e uno stipendio vicino al milione di euro annuo, Esposito è pronto a recitare un ruolo da protagonista, sia con la maglia dell’Inter che, a pieno regime fisico, in quella della Nazionale.

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