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Olimpiadi, Evenepoel riscrive la storia: doppietta nel ciclismo su strada

Olimpiadi Evenepoel doppio oro nel ciclismo su strada. Remco Evenepoel ha conquistato la doppietta olimpica nonostante una foratura a tre chilometri dal traguardo. Il talentuoso ciclista belga ha vinto sia la gara a cronometro che quella su strada. Nella prova in linea, Evenepoel della squadra Soudal-Quick Step è diventato il primo atleta a ottenere questa doppia impresa, superando Valentin Madouas e Christophe Laporte, entrambi francesi.

La gara ha visto una fuga iniziale composta da Eric Manizabayo del Ruanda, Charles Kagimu dell’Uganda, Thanakhan Chayasombat della Thailandia, Achraf Ed Dogmy del Marocco e Christopher Rougier-Lagane di Mauritius. Questi corridori hanno guadagnato fino a quindici minuti di vantaggio, ma sono stati raggiunti da un contrattacco guidato da Elia Viviani dell’Italia, Gleb Syritsa (Atleti Neutrali), Georgios Bouglas della Grecia e Ryan Mullen dell’Irlanda.

Verso i cento chilometri finali, Viviani e Mullen sono rimasti in testa, mentre Ben Healy dell’Irlanda e Alexey Lutsenko del Kazakistan hanno iniziato l’inseguimento. A ottanta chilometri dal traguardo, Healy e Lutsenko hanno riagguantato e superato Viviani e Mullen, mentre il gruppo ha ripreso i fuggitivi.

Nella fase decisiva della gara, Mathieu Van der Poel dei Paesi Bassi e Wout Van Aert del Belgio hanno effettuato un’azione determinante sulla Côte de la butte Montmartre. Remco Evenepoel ha fatto un altro allungo cruciale, raggiungendo e superando gli inseguitori di Healy.

Negli ultimi chilometri, Evenepoel ha ripreso Healy e ha continuato a staccare uno dopo l’altro tutti gli avversari, tra cui Madouas che si è arreso sulla penultima salita. Tuttavia, Evenepoel ha subito un contrattempo meccanico a tre chilometri dal traguardo, ma è riuscito a ripartire rapidamente, anticipando Madouas e Laporte e assicurandosi la vittoria.