Secondo quanto affermato dai media americani Kyrie Irving starebbe pensando di portare LeBron James ai Dallas Mavericks in estate
Secondo quanto riportato da The Athletic e Bleacher Report, Irving avrebbe chiesto alla dirigenza dei Dallas Mavericks di sondare il terreno per provare a portare il suo amico LeBron James in Texas. Un’operazione difficile ma che ha delle basi certificate già nel passato: lo scorso febbraio, a ridosso della deadline, la franchigia di Doncic aveva già tentato l’assalto alla stella dei Lakers nonostante una clausola presente nel contratto di estensione di contratto firmato dal Re nell’estate del 2022 gli impedisse di essere scambiato durante la stagione. (CONTINUA DOPO FOTO)
Una scelta azzeccata da parte della dirigenza gialloviola che, in mezzo a non poche difficoltà , è riuscita ugualmente a costruire intorno a LeBron una squadra competitiva capace di arrivare alle finali di Conference per poi essere “strapazzati” dagli incontenibili Denver Nuggets di Jokic.
Lo scenario in casa Mavericks
A Dallas, dove nello scorso mercato è stato prelevato Irving dai Nets, si vuole andare all-in andando ad aggiungere una terza stella al dinamico duo composto da Luka Doncic e proprio l’ex stella di Cleveland e Boston. Il nome più caldo per la stampa americana non è sicuramente di secondo piano: LeBron James.
L’operazione resta tuttavia complicatissima anche in virtù del contratto fino al 2024-25 (player option) del Re che nella prossima stagione andrà a guadagnare 46,9 milioni di dollari. L’unico modo per ricomporre la fortunata coppia Irving-James sarebbe dunque la trade ma sono pochi gli asset a disposizione dei Mavs che dovrebbero mettere assieme un pacchetto decisamente poco appetibile compsoto da Tim Hardaway, Davis Bertans, Josh Green, Jaden Hardy, la scelta numero 10 al Draft e una futura prima scelta.
L’altra possibilità è quella di un buyout che però costringerebbe James a dover rinunciare alla vagonata di soldi che l’attende ancora in gialloviola costringendo, inoltre, Dallas a dover superare enormemente il proprio salary cap per far rientrare il “contrattone” da 46,9 milioni di dollari del 38enne di Akron.
Irving punta ancora su Dallas
Ma la vera notizia che prende forma dietro questo rumors di mercato è la volontà di Kyrie Irving di restare a Dallas per puntare insieme a Doncic a riportare l’anello in Texas per la prima volta dal 2011. Come affermato dall’esperto di mercato NBa Marc Stein, “Irving ha continuamente espresso il suo desiderio di rimanere a Dallas (ha un contratto di due anni da 80 milioni, ndr) e vuole spegnere ogni voce su un suo passaggio a L.A.”.