Esordio da sogno per Damien Lillard alla sua prima da giocatore dei Bucks. L’ex Blazers ha messo a referto 39 punti al suo primo allaccio di scarpe al fianco del gigante greco Giannis Antetokounmpo, autore a sua volta di una partita da 23 punti, 13 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 2 stoppate.
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Il fuoriclasse greco è da ieri sera il marcatore più prolifico nella storia dei “cerbiatti” superando una leggenda come Kareem Abdul-Jabbar (5.905 contro i 5.902 del suo predecessore). A prendere, come detto le luci della ribalta è però il play americano che nella sua gara d’esordio stabilisce un record di franchigia per la migliore prestazione di un debuttante nella storia dei Bucks. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Decisivo contro Phila
39 i suoi punti con 8 rimbalzi, 4 assist, 9/20 al tiro (4/12 da tre punti) e un perfetto 17/17 ai liberi con zero palle perse sottolineano la prestazione sontuosa di Lillard che è firma ben 21 punti solo nel primo tempo. Negli ultimi 2 quarti è però sempre lui l’uomo ad essere decisivo permettendo ai Bucks prima di allungare su Phila e poi di chiudere la gara con la vittoria grazie al solito step-back da tre (che vale il più 5) a pochi minuti dalla sirena finale.
Le parole di Lillard
Quella di Lillard è anche la quarta migliore prestazione di sempre per un giocatore al debutto con una nuova squadra, piazzandosi alle spalle di Kyrie Irving (50 al coi Brooklyn Nets nel 2019), Kiki Vandeweghe (47 con Portland nel 1984) e Wilt Chamberlain (43 coi Philadelphia Warriors nel 1959). “Sicuramente è stato diverso dal solito – ha detto Lillard al termine della gara – sono stato in un’ambiente in cui conoscevo tutti, guardavo sugli spalti e riconoscevo i tifosi. Qui mi sembrava quasi di essere in trasferta, ero il ragazzo nuovo anche se sono in questa lega da molto tempo. Sono venuto qui per vincere e mi sto abituando grazie al modo in cui sono stato accolto da questa squadra”.
