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Napoli, De Laurentiis e Conte si sono sentiti ancora: cosa succede adesso

Mentre a Napoli si festeggia ancora lo scudetto e i balconi sono pieni di bandiere sventolanti, un mare d’azzurro che fa da specchio alla maestosità del Golfo, tutta l’Italia calcistica guarda alle vicende legate ad Antonio Conte e a De Laurentiis con curiosità e apprensione. Soprattutto i top team che devono ancora scegliere l’allenatore per la prossima stagione e dipendono dalle decisioni del tecnico neo campione d’Italia.

La situazione si è ribaltata dopo l’incontro di ieri mattina fra Conte e De Laurentiis. Doveva essere un addio, è diventato l’inizio di un confronto serrato, in cui il Presidente ha sparigliato le carte. L’allenatore non se lo aspettava: tutti sanno che c’era un accordo con la Juventus, dove il tecnico pugliese sarebbe tornato volentieri. A Conte piacciono le ricostruzioni, le situazioni in cui le cose sono andate male e lui può presentarsi come il salvatore della patria. (continua dopo la foto)

antonio conte

Sembrava tutto scritto, invece da ieri è scoppiato il caos: non tanto a Napoli, quanto sulle panchine di tutta Italia. Il domino degli allenatori e il futuro di alcuni di loro dipende dalle decisioni di Conte. E proprio mentre imperversava la discussione e si susseguivano previsioni più o meno documentate (in realtà sono quasi sempre supposizioni, in pochi hanno informazioni più approfondite), è arrivata la notizia: Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis si sono sentiti di nuovo.

Lo hanno fatto poche ore dopo quel faccia a faccia che, a conferma di quanto siano imprevedibili certe dinamiche osservando dall’esterno, avrebbe dovuto sancire la fine del rapporto. E invece no: le proposte di De Laurentiis sono state così interessanti da avere acceso un dialogo che, visto il nuovo colloquio sopraggiunto poche ore dopo, diventa apre a nuove possibilità.

Il tecnico pugliese non ha chiuso la porta, anzi. A Napoli i tifosi vogliono che Conte resti, e in queste ore – complici i rumors dei giornalisti sportivi locali – cresce l’ottimismo. Di certo, quello che sembrava un addio scontato si è trasformato in un grande punto di domanda. In città, cresce la sensazione che il “miracolo” di trattenere il Mister del quarto scudetto sia possibile.

De Laurentiis ha giocato pesante. Sul tavolo, 200 milioni di euro per costruire un Napoli in grado di dare l’assalto non solo al quinto scudetto, ma anche all’Europa. Perché sinora alla Coppa dalle grandi orecchie è finita solo a Milano e Torino. Perché non provarci? Con De Bruyne, forse Jonathan David: un giocatore che Conte apprezza e che può incarnare perfettamente il suo stile feroce e verticale. (continua dopo la foto)

Non si sa esattamente cosa si siano detti nel secondo colloquio il Mister e il Presidente. Forse Conte aveva qualche altra domanda da fare, ma anche questo significherebbe che sta pensando seriamente di restare. Se non ci fosse stato niente da dirsi, non ci sarebbe nemmeno stata la telefonata. E questo basta per scatenare illazioni a non finire.

La risposta definitiva è attesa entro venerdì. Sarà quelli il D-day, non solo per il Napoli. Il tempo non è molto, ma secondo le voci napoletane è abbastanza per capire che la bilancia pende sempre più verso il sì. La Juventus osserva con nervosismo, Allegri aspetta con il trolley pronto per l’alternativa: Milano, più sponda Milan che sponda Inter. Ma in questa folle estate dei Mister erranti, non si sa mai.

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