
Lorenzo Musetti e Jannik Sinner: ora l’Italia del tennis può cominciare a sognare in grande, anzi, ancora più in grande. Con l’esplosione del tennista toscano, autore di un miglioramento evidente che lo sta portando in alto, e con la solidità del numero uno, per la prima volta il nostro Paese potrebbe portare due rappresentanti alle Finals: ma non c’è solo questo.
Il modo in cui #Musetti sta sconfiggendo giocatori forti come Zverev, Medvedev, de Minaur e Tsitsipas è impressionante.
— SamuSinner (@SamuSinner) May 14, 2025
Livello ALTISSIMO del Muso. pic.twitter.com/WJlcUrZhr7
Lorenzo Musetti continua la sua scalata vertiginosa e, dopo la semifinale raggiunta agli Internazionali d’Italia battendo il numero 3 del mondo Zverev, conquista l’ottavo posto nel ranking ATP. Il toscano ha superato in un solo colpo Cerundolo, Mensik e De Minaur, e sarà testa di serie tra i migliori otto al prossimo Roland Garros, risultato già certo alla vigilia del sorteggio.
Con 3860 punti, Musetti è ormai irraggiungibile da chi lo insegue. Neppure Tommy Paul, ancora in corsa a Roma, potrebbe superarlo: anche in caso di vittoria nei quarti, l’americano resterebbe alle sue spalle. Una conferma che il Lorenzo visto in questo 2025 non è più solo talento in potenza, ma un tennista capace di sfondare anche ai piani alti. (continua dopo la foto)

Il cambio di passo è cominciato da Montecarlo, quando Musetti aveva già dato segnali importanti raggiungendo la finale, dove è stato sconfitto da Carlos Alcaraz in tre set anche a causa di un infortunio. Poi è arrivata anche la semifinale di Madrid, persa contro Jack Draper, e ora la semifinale al Foro Italico, dove affronterà di nuovo Alcaraz.
Un crescendo che si è riflesso anche nella Race to Torino, dove ora è sesto, con 1800 punti conquistati nel 2025. Lorenzo ha superato anche Alex de Minaur (1785) e si è ormai issato tra i primi otto anche nella corsa alle Finals. Con questo rendimento è lecito sognare. Due italiani alle ATP Finals, a Torino, non è più solo un’ipotesi improbabile, ma una possibilità concreta.
Davanti a tutti, nella Race, c’è Carlos Alcaraz, con 3140 punti. Ma l’Italia può contare sul suo protagonista assoluto: Jannik Sinner, attuale numero 1 del mondo e campione in carica delle Finals 2024. L’altoatesino, pur avendo giocato solo due tornei in questa stagione, è già quarto nella Race con 2200 punti, grazie al trionfo agli Australian Open e ai quarti raggiunti proprio a Roma, dove affronterà Casper Ruud. (continua dopo la foto)

C’era curiosità per il suo rientro dopo la squalifica, ma Sinner sta cancellando tutti i timori e sta crescendo di partita in partita. La vittoria in due set, al termine di un match combattuto ed emozionante, contro uno specialista della terra rossa come Francisco Cerundolo, ha segnato un nuovo passo verso il ritorno alla forma migliore.
Jannik ha tutte le carte in regola per restare a lungo in vetta alla classifica mondiale, che con i risultati a Roma si è garantito almeno sino ad Halle. E Musetti, con il suo rendimento in crescita costante, è oggi il compagno d’avventura ideale in una nuova era del tennis azzurro. A Parigi, con due italiani tra i primi otto del seeding, il tennis azzurro scriverà un pezzo di storia. Di una storia destinata a durare a lungo.
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