A un passo dalla coppa del mondo: sabato e domenica si disputeranno le semifinali della World Rugby Cup 2019. E gli incontri, che si terranno a Yokohama, saranno epici. Veri scontri fra Titani. Emisfero nord vs emisfero sud. Le due sfide vedranno in campo rispettivamente Inghilterra contro Nuova Zelanda e Galles contro Sudafrica.
L’ultimo mondiale aveva visto giungere a questo punto della competizione quattro squadre dell’emisfero australe, ma con le due rappresentanti britanniche quest’anno gli equilibri si appianano. Da un lato, un’Inghilterra in forma smagliante affronterà l’eternamente campione Nuova Zelanda (detentrice del titolo mondiale). Dall’altro un’eccellente Sudafrica contro un inaspettato Galles, che rispetto alla scorsa World Cup ha fatto passi da gigante.
All Blacks, i campioni da battere
Inghilterra e Nuova Zelanda hanno un trascorso importante: nel 1995 si affrontarono allo stesso punto del torneo e ad uscire vincitori furono gli All Blacks. Ma mentre per i neozelandesi arrivare in semifinale è praticamente routine (3 volte campioni del mondo), per i britannici si tratta della prima occasione in 12 anni. Le chance di vittoria degli inglesi non sono altissime, ma un obbiettivo è stato già raggiunto, ed è proprio questo: la Nuova Zelanda non può dare per scontata la propria vittoria. Come fa notare il Guardian con un’azzeccata semplificazione, uno degli aspetti più epici di questa sfida sarà vedere due stili di gioco così diversi sfidarsi tra loro: l’attacco più letale del mondo contro la difesa più compatta del torneo. Fuoco contro acqua.
Il passato dice Sudafrica
Galles e Sudafrica, pur essendosi incontrati in altre partite di World Cup, si sfidano in semifinale per la prima volta. Gli Springboks, che hanno interrotto il sogno dei padroni di casa sconfiggendoli ai quarti di finale (al Giappone va tuttavia il merito di aver ‘rinfrescato’ il panorama del rugby internazionale piuttosto stantio, non c’è dubbio), hanno vinto 28 dei 35 match contro il Galles disputati in passato.
Non tutti, fra l’altro, sono convinti che i gallesi si siano meritati di arrivare a questo punto: la Francia da loro battuta ai quarti sembrava decisamente più equipaggiata per la semifinale, ma un cartellino rosso contro Vahaamahina potrebbe aver ribaltato le sorti del match. Secondo l’ex campione Brian Moore i gallesi dovranno rimboccarsi le maniche per sbaragliare la difesa dei Boks, nonché la grande energia che mettono nelle collisioni.
L’Europa a caccia dell’impresa
Insomma, la ‘guerra tra mondi’, tra emisfero boreale ed emisfero australe, al momento dà buone probabilità al sud di ritrovarsi in finale, ma le sorprese sono possibili. L’appuntamento per questi match cruciali è sabato 26 ottobre alle 10 (Inghilterra vs Nuova Zelanda) e domenica 27, stessa ora (Galles vs Sudafrica).
