Milan, il futuro di Mike Maignan sembra ormai segnato. Il portiere francese, decisivo nel derby e in scadenza a fine stagione, difficilmente resterà in rossonero. A rivelare il motivo della frattura è Carlo Pellegatti, che a Pressing ha raccontato un dietro le quinte che negli ultimi mesi ha pesato parecchio sul rapporto tra le parti.
GASP SHOW È ANCHE UNA LEZIONE PER LA JUVE. MAIGNAN E SVILAR: QUANTI PUNTI PORTANO🚨
— Alfredo Pedullà (@AlfredoPedulla) November 24, 2025
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Secondo il giornalista, l’accordo per un rinnovo era a un passo, con una proposta iniziale da 5 milioni. A gennaio però, nel momento più difficile del portiere, l’offerta del club sarebbe improvvisamente scesa a 4 milioni, una scelta che Maignan avrebbe vissuto come una mancanza di fiducia.
Pellegatti ha spiegato che a marzo ci sarebbe stato un nuovo incontro, durante il quale al portiere era stato garantito un rapido aggiornamento dopo il confronto con Cardinale. Da quel momento, però, nessuno si sarebbe più fatto vivo.
Una gestione giudicata confusa dal giocatore e dal suo entourage, che avrebbero deciso di chiudere del tutto alla possibilità di un nuovo contratto. “Non ne voleva più sapere di restare“, aggiunge ancora Pellegatti riportando lo stato d’animo del francese.
Sandro Sabatini ha aggiunto un altro dettaglio: la scorsa estate sarebbe stato determinante Massimiliano Allegri nel convincere Maignan a non lasciare subito Milano. “Credo sia servita più di qualche telefonata“, ha raccontato il giornalista.
Il conto alla rovescia verso la separazione è iniziato, e il Milan si ritrova davanti a un addio che potrebbe pesare proprio nel momento in cui il portiere si è confermato ancora una volta decisivo con una prestazione eccezionale nel derby.