Roberto Mancini e Ciro Immobile hanno parlato al termine della semifinale di Nations League persa dalla Nazionale italiana contro la Spagna
“I ragazzi hanno dato il massimo” ha ammesso Roberto Mancini alla fine della gara persa contro la Spagna nella semifinale di Nations League, aggiungendo come il cambio tattico scelto per il match contro gli iberici abbia forse snaturato troppo la Nazionale che sul campo ha avuto delle difficoltà tangibili: “Forse questo non è il nostro calcio”. Il ct azzurro si riferisce al sorprendente utilizzo del 3-5-2 che ha sostituto nella gara di ieri sera il ben più rodato 4-3-3 di stampo “Manciniano”. Una scelta che ha dato i suoi frutti nel primo tempo ma che, come ricorda Mancini, ha spinto la squadra ad abbassarsi troppo nella ripresa subendo il calcio offensivo degli spagnoli.
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Verratti fuori per scelta tecnica
“Noi abbiamo impostato un calcio alcuni anni fa e forse dobbiamo continuare con quello” ha detto l’allenatore azzurro al termine del match, la sua Italia dunque tornerà presto alle origini riportando in auge il 4-3-3 che ha portato alla vittoria dell’Europeo nel 2020. Sulla scelta di non schierare Marco Verratti dal primo minuto contro la Spagna, Mancini ha invece così risposto: “Barella e Frattesi possono giocare insieme, poi si può sempre cambiare in corsa” . (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Per Immobile sconfitta che brucia
“Ci brucia molto questa sconfitta, il calcio è così” ha ammesso a fine gara il centravanti Ciro Immobile che ha anche spiegato le difficoltà nell’affrontare una squadra con la filosofia di gioco della Spagna capace di tenere il possesso di pallo per lunghi frangenti: “A livello di gioco hanno fatto qualcosa di più, per me era giusto il pari” ha concluso l’attaccante della Lazio che è apparso vistosamente amareggiato. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Ora la finale per il terzo e quarto posto
Domenica 18 giugno alle ore 15 l’Italia disputerà la finale per il terzo e quarto posto con la Nazionale sconfitta nell’altra semifinale: i padroni di casa dell’Olanda.
