La vittoria con la monetina (1968)
L’Italia, reduce dalla figuraccia contro la Corea del Nord nel 1966, si riscatta agli Europei del 1968…anche grazie alla fortuna. Sotto la presidenza di Franchi e la guida tecnica di Valcareggi, gli Azzurri riescono ad arrivare in semifinale abbastanza facilmente per affrontare l’Unione Sovietica. Nella gara però prima si fa male Rivera che rimane in campo a fatica, poi nei supplementari si infortuna anche Bercellino.
La spinta del San Paolo di Napoli tiene a galla l’Italia, costretta però a resistere praticamente in nove uomini. Il match rimane inchiodato sullo 0-0 e viene deciso dalla sorte. L’arbitro scende negli spogliatoi con Facchetti e Shesternev per decidere il vincitore: l’italiano sceglie testa prima del lancio della moneta da 5 franchi. Secondo alcune versioni, il primo lancio sarebbe finito sotto una panca con la moneta in verticale. Di conseguenze il direttore di gara fu costretto a ripetere l’azione, prima di dare la partita vinta all’Italia.