x

x

Vai al contenuto

La Virtus Bologna non si ferma: batte anche Treviso e vola in testa

La Virtus Bologna espugna il campo della NutriBullet Treviso con un successo sofferto ma prezioso (80-74) e raggiunge Trapani e Brescia in testa alla classifica a 36 punti. Una gara combattuta, giocata punto a punto per oltre tre quarti, ma risolta nel finale da un superbo Toko Shengelia, protagonista assoluto del match.

Treviso parte forte davanti al proprio pubblico, sorprendendo la Virtus nei primi minuti. Il parziale di 8-4 obbliga coach Ivanovic al primo time out dopo appena quattro minuti. Ma le Vu Nere rispondono subito, guidate da un ispirato Shengelia, che rimette in carreggiata i suoi. Il primo quarto si chiude in parità (17-17), fotografando l’equilibrio di una sfida giocata a strappi e con difese intermittenti.

Anche il secondo periodo segue lo stesso copione: Zizic e Morgan (due triple pesanti) spingono Bologna sul +8, ma Harrison e Paulicap guidano la reazione trevigiana. Bowman ha il pallone del sorpasso, ma lo fallisce, e si va all’intervallo con la Virtus avanti di misura: 36-34. Shengelia è già ovunque: 12 punti, 5 rimbalzi, 4 assist.

Shengelia domina, la Virtus Bologna sale in vetta

Nel secondo tempo la Virtus prende gradualmente il controllo del match. La NutriBullet lotta, prova a restare in scia con Bowman e Caroline (15 punti a testa), ma non basta. Shengelia fa letteralmente tutto: chiuderà con 21 punti, 11 rimbalzi e 6 assist, MVP indiscusso della serata.

A dargli man forte ci sono Hackett (16 punti, leadership silenziosa e sempre efficace) e Morgan (15), incisivo nei momenti chiave. Il finale è combattuto, ma i bianconeri tengono i nervi saldi e portano a casa una vittoria fondamentale per la corsa al primo posto.

Con questo successo la Virtus Bologna aggancia la vetta, rilanciando con forza le proprie ambizioni di scudetto. Per Treviso, invece, si tratta della seconda sconfitta consecutiva: la squadra di Vitucci resta all’undicesimo posto con 18 punti, a sei lunghezze dalla zona retrocessione. Il campionato resta apertissimo, e con un Shengelia così, la Virtus può davvero sognare in grande.

Leggi anche:

Argomenti