Carlo Pernat, storico manager di piloti di grande calibro e attualmente a fianco di Enea Bastianini, ha espresso le sue preoccupazioni e speranze riguardo alla delicata situazione della KTM. Intervenuto a Radio 24, Pernat ha parlato del futuro del suo assistito e delle implicazioni della crisi del team austriaco nel panorama della MotoGP.
KTM owes €3 Billion in troubling financial crisis…
— AR12GAMING (@AR12Gaming) November 30, 2024
They are entering self-administration to avoid bankruptcy.
Layoffs, halted production, and unsold bikes cloud its future, despite 2025 MotoGP plans continuing. pic.twitter.com/MLHZrLGC2d
Il contratto e la scelta KTM
Pernat ha raccontato i retroscena dell’accordo siglato con KTM la scorsa estate, evidenziando il contesto di ottimismo che circondava il progetto: “Quando io sono andato a firmare in luglio il contratto per Bastianini, ci avevano ricevuto il responsabile del reparto corse, Sterlacchini, e il direttore sportivo, Francesco Guidotti. Tutto era tranquillo: un bel contratto di due anni. In quel momento, KTM era la prima forza che combatteva la Ducati. Fine del discorso.”
La decisione di lasciare Ducati per approdare in Austria sembrava promettente, ma la situazione attuale, secondo Pernat, è ben diversa da quella inizialmente prospettata.
La fiducia di Pernat: “Si corre al 90%”
Nonostante il clima di incertezza, Pernat si è mostrato fiducioso sulla partecipazione di KTM alla prossima stagione della MotoGP: “Per me si corre al 90%. È chiaro che gli sviluppi sono un grosso punto interrogativo.”
Le parole di Pernat dipingono uno scenario fatto di dubbi sul futuro competitivo della squadra, ma anche di speranza che la crisi possa essere gestita, permettendo al team di essere presente sulla griglia e a Bastianini di esprimere il suo talento.
Bastianini e KTM: una sfida aperta
Per Enea Bastianini, il passaggio a KTM rappresentava una grande opportunità per affermarsi ulteriormente nel panorama della MotoGP. Ora, con la crisi del team, la sfida diventa ancora più complessa. Tuttavia, il lavoro dietro le quinte e il supporto di figure come Pernat potrebbero rappresentare la chiave per superare le difficoltà.
Il futuro di KTM resta incerto, ma il paddock e i tifosi attendono con ansia gli sviluppi delle prossime settimane, che saranno decisivi per il destino della scuderia e dei suoi piloti.
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