
Settimana da sogno per Francesco Pio Esposito. In pochi giorni l’attaccante dell’Inter ha coronato due traguardi che ogni ragazzo immagina da bambino: l’esordio in Serie A e la prima convocazione con la Nazionale maggiore. A soli 19 anni, il talento nerazzurro è pronto a vivere un’emozione che potrebbe segnare l’inizio della sua carriera ad altissimi livelli.
Si, Pio #Esposito andrà in nazionale e si, il ragazzo sembra avere proprio la testa sulle spalle ⚽
— Fantacalcio (@Fantacalcio) September 2, 2025
Tanto lavoro, tanta dedizione e tanto equilibrio per lui!
Step by step, arriverà tutto Pio 🔥 pic.twitter.com/AnUK7UeuQI
“Sta succedendo tutto molto velocemente“, ha raccontato dal ritiro di Coverciano, “sono molto contento di essere qui per la mia prima convocazione. È un’emozione grandissima, ma serve grande equilibrio. Nel calcio le cose possono cambiare in fretta, e non bisogna mai perdere la testa“.
Il suo nome è stato uno dei più chiacchierati nella finestra di mercato estiva, ma Esposito ha chiarito subito il suo pensiero: “Non ho mai avuto voglia di andare altrove. L’Inter è un sogno che si realizza, e il mister mi voleva tenere. Non ci sono mai stati dubbi sulla mia permanenza. Milano è casa mia“.
La concorrenza non lo spaventa. Davanti a lui ci sono due riferimenti assoluti come Lautaro Martinez e Marcus Thuram: “Non è uno sgomitare, ma un imparare. Da Lautaro ruberei la fame, la cattiveria: fa tutto sempre al 100%, anche in allenamento. Da Marcus prenderei la semplicità nel saltare l’uomo, il modo naturale con cui gioca. Per me è un’opportunità unica poter crescere al fianco di campioni del genere”.
La chiamata del nuovo ct Rino Gattuso è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Per Esposito, che si sta allenando con la Nazionale in vista delle sfide di qualificazione al Mondiale 2026 contro Estonia e Israele, è un’occasione da non sprecare: “Credo che Gattuso mi abbia convocato per le mie caratteristiche fisiche e per la disponibilità al sacrificio. Ha ragione il mister: finché non si prova, non si può sapere se si è pronti. Ma io sono qui per dare il massimo“. (continua dopo la foto)

Il giovane attaccante ha anche riflettuto sulla differenza tra Italia ed estero nel lancio dei giovani: “È oggettivo che in altri campionati i ragazzi abbiano più spazio e vengano lanciati prima. Non so spiegare il perché, ma è un dato di fatto”.
Nel cuore di Esposito c’è un ricordo speciale legato agli azzurri: “Non dimenticherò mai il gol di Balotelli in Italia-Germania 2-0 agli Europei. Era vicino al mio compleanno e lo guardavo con gli amici: l’esultanza fu storica“.
Tra i modelli in azzurro sceglie Gianluca Scamacca: “È un attaccante completo, il tipo di giocatore che mi è sempre piaciuto e a cui mi ispiro“. Il sogno adesso è solo uno: il debutto in Nazionale. “Spero di poter esordire e di dare il mio contributo. So che devo restare concentrato e crescere passo dopo passo. Questo è solo l’inizio“.
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