L’incidente di Niki Lauda nel 1976
Non si trattò di un incidente mortale, sebbene ciò che è accaduto nel Gran Premio di Germania del 1976, sul circuito del Nürburgring Nordschleife, abbia segnato la storia della Formula 1. Lauda riuscì a salvarsi, seppur con numerosi segni da ustione dopo il drammatico incidente.
Durante il secondo giro della gara, Lauda perse il controllo della sua vettura alla curva Bergwerk, uscì di pista e colpì una barriera protettiva. La sua Ferrari prese fuoco e rimase intrappolata tra le fiamme per diversi minuti prima che i soccorritori riuscissero a raggiungerlo e a liberarlo dalla vettura in fiamme. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
L’incidente lasciò Lauda gravemente ferito, con gravi ustioni al volto e al corpo, nonché danni polmonari causati dall’inalazione di fumi tossici. Il pilota austriaco venne trasportato d’urgenza all’ospedale di Mannheim, dove venne sottoposto a diverse operazioni chirurgiche per salvare la sua vita.
Lauda riuscì a sopravvivere all’incidente e a riprendersi dalle sue ferite. Sorprendentemente, tornò a correre e vincere in Formula 1, dimostrando una determinazione e una forza di volontà straordinarie. (CONTINUA A LEGGERE)
