L’Inter torna a guardare tutti dall’alto grazie al suo capitano e attaccante principe, Lautaro Martinez. Cinque gol nelle ultime tre partite di campionato: doppietta al Pisa, rete al Como, gol e assist a Genova, certificano un momento di forma impressionante per il Toro, che ha guidato i nerazzurri alla vetta della Serie A approfittando delle frenate di Napoli e Milan.
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“Essere primi in classifica significa tantissimo“, spiega Lautaro dopo la vittoria al Ferraris. “Siamo lassù perché abbiamo lavorato e saputo soffrire, a prescindere da quello che si dice. Per me fare gol e aiutare la squadra è sempre importante. Quando arrivano gol così è bello e importante, quindi sono molto felice”.
Il momento del Toro non è solo numerico: la rete del 2-0 al Genoa racchiude tutta la sua rabbia, lotta e fame, elementi che si traducono in concretezza e leadership sul campo. Un segnale forte per compagni e tifosi: l’Inter vuole restare in vetta.
Martinez non dimentica mai di difendere il gruppo: “Da anni si parla dell’Inter perché fa bene, è normale che arrivino critiche e complimenti. Siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo portare l’Inter in alto. Il messaggio in spogliatoio è chiaro: lavoriamo per portare l’Inter dove merita”.
Il capitano, con gol e assist, guida i nerazzurri nel momento più delicato della stagione, confermando che il successo dell’Inter passa inevitabilmente dal suo attaccante simbolo. Oggi i numeri dicono che la squadra merita di stare lassù, e gran parte del merito è proprio del ruggito del Toro.
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