
La Fiorentina non incanta, ma porta a casa un risultato fondamentale nell’andata dei quarti di finale di Conference League. A Celje, in Slovenia, i viola vincono 2-1 grazie alle reti di Ranieri e Mandragora, mentre per i padroni di casa segna Delaurier-Chaubet su rigore. Una vittoria sporca, sofferta, che peserà moltissimo in vista del ritorno al Franchi di giovedì prossimo, dove peseranno le squalifiche.
Conference League, Celje-Fiorentina 1-2. Viola cinici, De Gea salva il risultato https://t.co/8v2Qr2ATyk Guarda su QS #ConferenceLeague #Fiorentina #Calcio #Celje #Semifinale
— Quotidiano Sportivo (@QS_sportivo) April 10, 2025
La gara parte con qualche esperimento tattico da parte di Palladino, che sceglie il 3-5-2 lasciando inizialmente fuori Kean e Gudmundsson. Spazio in avanti a Beltran con Zaniolo, e dentro anche Comuzzo, Adli, Folorunsho e Moreno, quest’ultimo impiegato da esterno destro per far rifiatare Dodo. In porta c’è ancora De Gea.
Il Celje, guidato dallo spagnolo Albert Riera, prova a sorprendere spostando Matko a destra e affidandosi alla fantasia di Kvesic, Delaurier-Chaubet e Seslar. Nei primi minuti sono proprio gli sloveni a creare pericoli, ma senza trovare la porta. La Fiorentina risponde al 27’, quando il capitano Ranieri, dopo una caparbia azione sulla sinistra, calcia di sinistro e trova il vantaggio con la complicità del portiere Ricardo Silva. È 1-0.
Poco dopo, Moreno rimedia un’ammonizione che lo costringerà a saltare il ritorno. Si va al riposo con la Viola avanti di misura. Nel secondo tempo entra subito Parisi per un Moreno nervoso e già ammonito. I cartellini gialli fioccano: finiscono sul taccuino anche Ranieri e Zaniolo, altro diffidato che salterà il ritorno.
Al 62’ un episodio chiave: Mandragora viene atterrato in area da Karnicnik, l’arbitro tedesco Felix Zwayer consulta il Var e concede il rigore. Dal dischetto va Mandragora, che non sbaglia: 2-0 e serata speciale per lui, che con 34 presenze europee diventa il giocatore viola con più apparizioni nelle coppe continentali.
Ma la gioia dura poco. Al 66’ Fagioli, appena entrato, perde un pallone sanguinoso. Matko si invola e viene atterrato da Pongracic. Altro rigore, questa volta per il Celje, e Delaurier-Chaubet accorcia. Il 2-1 riapre i giochi.
Nel finale il Celje spinge e sfiora il pareggio due volte: prima con un colpo di testa di Vuklisevic, poi con un tiro velenoso di Edmilson. In entrambi i casi, però, De Gea è strepitoso e salva il risultato. Nel frattempo entrano anche Richardson e Dodo per dare nuova linfa, ma il conto delle ammonizioni continua: Dodo, anch’egli diffidato, sarà out per la gara di ritorno.
Dentro nel finale anche Kean e Edmilson, ma non accade più nulla. La Fiorentina vince 2-1, e ora ha un piede in semifinale. Giovedì prossimo il Franchi i viola partiranno da un vantaggio prezioso. Per stare tranquilli servirà una Fiorentina più brillante, e soprattutto capace di reggere la pressione. Il sogno Conference è vivo, ma vietato sbagliare.
Leggi anche:
- Bodo/Glimt bestia nera delle romane: Lazio ko nell’andata dei quarti di Europa League
- Balotelli furioso: “Totale mancanza di rispetto, ecco cosa si meritano”