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Ferrari, Montezemolo all’attacco: “Tanti proclami, ma poi…”

Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo non le manda a dire. L’ex presidente della Scuderia di Maranello, alla guida del team dal 1991 al 2014, ha espresso una dura opinione sul momento del Cavallino: “Vedo una squadra che non ha vinto nemmeno una gara. E anche se avesse vinto una gara, la Ferrari dopo tanti anni deve vincere il Mondiale“.

Fa sempre male vedere una Ferrari “senza anima”, e il senso di malinconia traspare dalle dichiarazioni di Montezemolo. “Ho visto le immagini dei tifosi a Monza. Bellissime. È per loro che le cose devono cambiare. Per tutte quelle persone che erano in autodromo e che hanno una fede incrollabile in questa squadra. La Ferrari di oggi ha una grande responsabilità, soprattutto nei loro confronti”, ha spiegato il manager bolognese.

Ripercorrendo i suoi 23 anni alla guida della Scuderia, Montezemolo ricorda 14 titoli mondiali, di cui 8 costruttori, e 118 vittorie nei Gran Premi. Alla prima del documentario “Luca: seeing red”, presentato al Teatro Litta di Milano durante il festival “Visioni dal mondo”, l’ex Presidente ha ripercorso la propria esperienza.

“Ho avuto Mauro Forghieri, Franco Rocchi e Giancarlo Bussi, poi negli anni ’90 Jean Todt, Rory Byrne e Ross Brawn”. E oggi? “Oggi alla Ferrari manca un leader”, ha sottolineato. “Mi dispiace vedere una squadra in cui non c’è una leadership e, soprattutto, in cui manca un’anima, forte e determinata”. (continua dopo la foto)

Montezemolo mette in guardia anche sul clima di annunci e proclami che circonda la Scuderia: “Oggi si fanno tanti annunci, e così si creano aspettative. ma poi, dopo gli annunci, ci sono solo delusioni”. Secondo lui, le logiche di business non possono sostituire la passione che ha sempre contraddistinto il Cavallino.

Prima facciamo i risultati e poi gli annunci. Io ho passato dei momenti terribili perché abbiamo perso nove o dieci campionati del mondo nella seconda metà dell’ultima gara. Oggi vedo una squadra che, malgrado tanti proclami della vigilia, non ha vinto nemmeno una gara. E anche se avesse vinto una gara, la Ferrari dopo tanti anni deve vincere il Mondiale”.

Montezemolo lancia dunque un messaggio chiaro: alla Ferrari servono leadership, anima e risultati concreti, per onorare la passione dei tifosi e riportare il Cavallino ai vertici della Formula 1.

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