In Italia torna il grande nuoto, adesso è ufficiale. La 36esima edizione dei campionati europei di nuoto, nuoto di fondo, tuffi, tuffi dalle grandi altezze e nuoto sincronizzato si svolgerà a Roma dall’11 al 21 agosto del 2022. Lo ha comunicato la Ligue Europeenne de Natation con una nota ufficiale.
Determinanti la presentazione ufficiale del dossier avvenuta al bureau di Dublino il 12 ottobre scorso e la site visit effettuata a Roma il 22 novembre, durante la quale la delegazione, composta dal segretario generale David Sparkes, dal vice presidente Andrii Vlaskov e dal direttore esecutivo Gianni Minervini, ha potuto constatare la solidità della candidatura, incontrando e riscontrando il sostegno garantito dalla sindaca Virginia Raggi, dai rappresentanti del ministro dello sport Vincenzo Spadafora, del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e del presidente e ad di Sport e Salute Rocco Sabelli, con cui è peraltro in programma, nei prossimi giorni, una riunione di approfondimento con il presidente di Federnuoto e Len Paolo Barelli.
Barelli: “Entusiasi e soddisfatti”
“Siamo entusiasti, soddisfatti e pronti a raccogliere questa nuova sfida. Ringrazio – ha detto il presidente della Fin, Paolo Barelli governo, Comune, Regione e Sport e Salute, senza cui sarebbe stato impossibile presentare una candidatura sostenibile; la stampa che ci ha affiancato lungo il cammino e le società che sono gli artefici della crescita dei nostri praticanti e dei nostri successi internazionali e, dunque, della nostra credibilità. L’obiettivo – ha proseguito – è organizzare un evento che resti nella memoria della gente e degli appassionati, arricchisca la città di Roma, il territorio regionale e l’Italia dal punto di vista sportivo e, di riflesso, culturale, economico ed infrastrutturale”
Raggi: “Roma ha vinto ancora”
“Roma ancora una volta vince: ospiterà gli Europei di nuoto del 2022. È una gran bella notizia per la citta’ e l’Italia. Roma si conferma protagonista internazionale dello sport. I campionati europei – il commento del sindaco di Roma, Virginia Raggi – torneranno in Italia dopo l’edizione del 1983. Sarà un evento unico per la città, per gli appassionati di nuoto ma anche un’occasione per rigenerare e valorizzare le strutture sportive già esistenti che resteranno poi a disposizione dei cittadini”.
Spadafora: “Italia protagonista nello sport”
“Una scelta che inorgoglisce tutti noi e testimonia il ruolo sempre più da protagonista che l’Italia sta acquisendo nel mondo dello sport. Dopo 13 anni – ha spiegato il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora siamo riusciti a riportare nel nostro Paese una manifestazione internazionale delle discipline acquatiche. Sono certo che tutti gli attori coinvolti faranno un ottimo lavoro: governo, Comune di Roma, Regione Lazio, Sport e Salute e la Federnuoto. Sarà – ha annunciato – un’edizione all’insegna della trasparenza e dell’ecosostenibilità, con il recupero delle strutture già esistenti che resteranno a disposizione del territorio dopo la fine delle gare. Adesso tutti al lavoro per rendere davvero indimenticabile questo evento”.
