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Doping, Battaglino spiega perché Sinner rischia seriamente la squalifica

La differenza tra Battaglino e Sinner

Sinner è stato scagionato da parte del tribunale indipendente dell’ITIA perché è riuscito a dimostrare che la violazione (ossia l’uso del Clostebol) è stata accidentale. Battaglino invece, anche lui entrato a contatto con il Clostebol per un massaggio durante un torneo effettuato del fisioterapista locale, non è riuscito a dimostrarlo. Il motivo? Stefano Battaglino ha sostenuto che la contaminazione è avvenuta a seguito di un massaggio fatto dal fisioterapista presente a un torneo in Marocco nel 2022. Tuttavia, il legale del giocatore non è riuscito a reperire il professionista. Dunque è arrivata la sentenza dell’ITIA, confermata dopo il ricorso del tennista al TAS perché le argomentazioni di Battaglino non soddisfacevano lo standard necessario per annullare o ridurre la sanzione, visto che non è stato ascoltato il fisioterapista. “La differenza è che Jannik ha uno staff suo, e per reperire il fisioterapista gli è bastato alzare il telefono. Nel mio caso, lavorava per il torneo e per mesi non è stato possibile trovarlo. Ha risposto a due giorni dalla fine del secondo processo. Tardi”, ha affermato Battaglino, che chiede giustizia.

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